Pippa Middleton ha rischiato l’arresto per una pistola giocattolo
"Uno scherzo innocente". Questa la reazione di Pippa Middleton dopo il polverone che si è venuto a creare nella sua ultima uscita parigina che le è costato il classico "brutto quarto d'ora" presso la Questura della città sulla Senna, davanti ai "gendarmi" indignati, si legge sul britannico The Sun, per il comportamento scriteriato degli amici della sorella di Kate e cognata del principe William. Questi i fatti: Pippa sale a bordo di un Audi in compagnia di tre amici, i paparazzi accerchiano l'auto e cominciano a scattare foto, uno dei tre che era con la "parente reale" tira fuori una pistola e la punta agli spaventati fotografi. La Polizia l'ha quindi convocata per accertare, come era prevedibile, che la pistola fosse giocattolo ma ad ogni modo le hanno fatto presente i rischi a cui può andare in contro.
Dalla multa all'arresto, queste le pene previste per chi brandisce un arma da fuoco in luogo pubblico, fosse anche un giocattolo. Non bastano i gossip sui presunti flirt con Harry il principino, Pippa trova sempre un modo per lasciar parlare gli altri di se', ma stavolta poteva davvero vedersela brutta. Un poliziotto francese ha raccontato al tabloid inglese che le pene previste sono diverse, a seconda se l'arma da fuoco sia reale o meno.
Brandire un'arma in un luogo pubblico è punibile con un massimo di pena di sette anni di carcere, per tutte le parti coinvolte. Anche se la pistola è un giocattolo e viene usata per creare panico o simulare una rapina, la pena detentiva massima è di due anni.
Questo scherzo di cattivo gusto, poteva costare tantissimo a Pippa Middleton, la cui reputazione già non gode di buona fama a corte, come in patria, agli occhi dei comuni cittadini. Il tabloid racconta che, purtroppo o per fortuna, i fotografi che inseguivano l'auto non hanno intenzione di sporgere denuncia, ma se ci fosse stato tra loro una persona più pignola (e soprattutto più cinica), avrebbero sicuramente messo nei guai la sorella "cattiva" di Kate.
