Povero Balotelli, con lui solo la Fico è felice

L’appuntamento con la pornostar Holly Henderson potrebbe essere classificato anche alla stregua di un tentativo di fare amicizia, nel senso meno malizioso del termine, almeno stando all’ultima intervista rilasciata dal campione Mario Balotelli che, in una confessione resa al mensile L’Uomo Vogue, ha raccontato la sua vita da emarginato in Inghilterra. Il fidanzato di Raffaella Fico vivrebbe sì in una sorta di torre dorata, fatta di ricchezza e benessere, ma gli mancherebbe soprattutto la possibilità di dividere con qualcun altro tali benefici.

SuperMario, che ha recentemente acquistato una bella villa inglese allo scopo di favorire il trasferimento della sua splendida fidanzata, potrebbe aver deciso di optare per un passo del genere soprattutto perché la presenza di Raffaella potrebbe aiutarlo a spezzare la condizione di noia che i suoi compagni di squadra e i personaggi vicini al suo ambiente lo avrebbero costretto a vivere, lasciandolo irrimediabilmente solo. La donna che in questo momento riempie la sua vita, presentatagli dalla sorella Abigail Barwuah, sarebbe l’unica che in questo momento gli consentirebbe di non pensare alla sua vita sociale con tristezza. Un miracolo che da un tipo come la Fico, da sempre difficile nei sentimenti, non ci saremmo aspettati.

SuperMario si sfoga: “Non ho amici”

La sua è una confessione che spezza l’immagine da duro faticosamente costruita ma a Balotelli poco importa. Lui, campione del calcio italiano che ha scelto di giocare all’estero, adesso svela che gli piacerebbe tornare nel Belpaese – bello forse solo fino a qualche anno fa – per ritrovare la serenità che gli manca da troppo tempo che l’ha spinto a raccontarsi a cuore aperto per la prima volta:

Ho 21 anni e già da quasi due sono lontano da casa. Mi sono adattato abbastanza bene, nonostante le differenze abissali, ma non ho amici veri, qui. Se dovessi muovermi, ora come ora, sceglierei l’Italia. Qui la stampa scrive di tutto, ed esagera sempre. Se acquisto una Fiat Uno, leggo che sarebbe stata più adatta una Ferrari; se scelgo la Ferrari, si scrive che avrei dovuto comprare la Uno. Se rido, non sono serio; se non rido, sono un musone ricco che non si diverte a fare il mestiere più bello del mondo. Ma se assisto a un’esultanza di Inzaghi, non posso fare a meno di pensare: come mai a lui non domandano perché gesticola come un matto?

Già, perché un filino preso di mira, Balotelli lo è davvero e lui, col carattere irascibile che lo contraddistingue, ha contribuito a metterci il suo carico.