Primi regali per il royal baby: da Cameron dono da 16 sterline

Il Royal Baby, che oramai un nome ce l'ha ed è George, ma chiamarlo così rende tutto più enigmatico, ha oramai dieci giorni di vita. E se da una parte la bolla d'attenzione mediatica tende progressivamente a sgonfiarsi, è altrettanto vero che sono diversi gli scenari che si aprono con l'avvento dei primi mesi di vita del futuro re Giorgio. I suoi genitori hanno deciso di portarlo in campagna, allontanandosi da Londra; suo padre William avrebbe pensato ad un pellegrinaggio simbolico nel luogo dove è sepolta sua madre. Nel frattempo gli scozzesi hanno fatto sapere, utilizzando il parafulmine della nascita del bambino, hanno fatto intendere che l'evento non li intenerirà quando fra quattordici mesi dovranno decidere in un referendum se liberarsi o meno della monarchia inglese, dopo anni di sudditanza: la maggioranza della popolazione ha fatto sapere che no, un altro Re Giorgio in Scozia non ci sarà.

Ma a far parlare sono anche i primi doni giunti al bambino, doni nobili, doni di volti noti soprattutto in Inghilterra, personaggi dalla caratura istituzionale. La prima curiosità è che, da uno stato dell'Australia, è stato dato ad un cccodrillo di una specie rara il nome di George proprio in onore del bambino: vivrà nel giardino zoologico di Darwin. Da Oltremanica arrivano invece i doni illustri di Ed Milliban, leader laburista, che seguendo una tradizione ebraica, ha donato un albero al nuovo nato. Ed anche dal suo principale avversario politico, ovvero David Cameron, che invece ha optato per il dono tradizionale di alcuni libri di Roald Dahl, noto scrittore britannico di libri per l'infanzia: costo totale per l'inquilino del numero 10 di Downing Street 16 sterline.