Priscilla Salerno: “La crisi non c’è perché i locali dove mi spoglio sono pieni”
Priscilla Salerno, la discussa pornostar, è stata l'ospite speciale dell'ultima puntata de "I Radioattivi", il programma radiofonico condotto da Ettore Petraroli e Rosario Verde su Radio Club 91. Tiene ancora banco il rifiuto della Salernitana di puntare su di lei come "ragazza immagine" della festa promozione. Aveva promesso di spogliarsi in onore dei granata, non le è stato concesso. Ma lei "assolve Lotito" e si rende conto che, forse, il suo nome e la sua professione da fastidio ai "notabili della città" e per questo "non voterò De Luca alle regionali". Ecco le sue parole:
Assolvo Lotito. Non mi spoglio più per colpa della politica: ritenuta poco perbene, il mio nudo avrebbe spostato voti. Do fastidio ai notabili di Salerno, una città affetta da un bigottismo estremo che non morirà mai. E sono felice di essermene andata in America. E per questo, io e la mia enorme famiglia non voteremo De Luca alle regionali. E' ridicola la scelta di una ragazza di Cava de' Tirreni (risaputa è la rivalità con Salerno, ndr) per la festa della Salernitana (in programma oggi allo stadio Arechi). Peggio per loro. A questo punto sono pronta a spogliarmi per il Napoli.
È interessante e provocatorio il punto di vista di Priscilla Salerno sulla crisi che, alle sue parole, non ci sarebbe dato che i locali in cui lei si esibisce, sono sempre pieni di gente. Discutibile, ma indicativo come dato statistico ed esperienza diretta. Ma l'intervista verse principalmente sulla mancata possibilità di essere la madrina della festa per la promozione in serie B della Salernitana.
Il mio spogliarello avrebbe potuto deviare qualche voto. Per esempio quelli delle signore a cui non piace che il marito guardi qualcosa di abbastanza carino. Sono indignata con la società sportiva della Salernitana. Il presidente del Centro Coordinamento del Club salernitano Riccardo Santoro mi ha spiegato la situazione e sono indignata, come lo sono anche i tifosi e i giocatori. Il mio spogliarello sarebbe stato uguale alla Ferilli, uno spogliarello goliardico al quale avrebbero assistito persino i miei genitori. Avevo preparato anche il costume con il cavalluccio della salernitana ma la società sportiva della Salernitana mi ha detto di no e ora succede un casino. Anche i calciatori si sono mobilitati. Non è Lotito che non vuole farmi spogliare ma qualcosa più in alto di Lotito. Me lo impedisce la politica perché bisogna essere visivamente perbene ma io lo sono.