Protesi del seno impiantate nel sedere: modella curvy vittima di malasanità
Su "E!" è di scena un'altra puntata di "Botched", il reality che segue le storie degli ossessionati dalla chirurgia plastica. Protagonsita dell'ultima puntata è un ex modella curvy, Jana Stoner, che è stata vittima di un caso di malasanità in Messico. Un dottore le ha infatti impiantato delle protesi per il seno sulle natiche, con il tentativo di dare un effetto più mobile che la modella ha potuto usare nel corso degli anni per "twerkare". Stando ai due protagonisti del docu-reality, Terry Dubrow e Paul Nassif, quello che ha fatto il medico messicano oltre ad essere un comportamento dannoso per la paziente, è stato anche sbagliato sotto il profilo dei risultati, contravvenendo ad ogni principio etico.
Così Jana Stoner è stata "costretta" a ritrovarsi per anni con un fondoschiena che twerkava ad ogni minimo movimento. Una controindicazione tra le tante dovute all'errore di innesto. Anche l'aspetto delle sue natiche era assolutamente deforme per questo motivo, ecco perché ha deciso di rivolgersi alla coppia di dottori. Lei si confessa:
Per me è stato un grosso ostacolo nella mia vita, adesso mi sento sollevata che qualcuno è disposto ad operarmi per sistemare le cose.
La coppia di dottori ha anche avvisato la modella che l'operazione le rimuoverà tutto o buona parte del tatuaggio che ha sul fondoschiena. La modella non ha battuto ciglio, qualunque cosa pur di risolvere la situazione.
Protesi al silicone: Miss Bum Bum ha rischiato di morire
La storia di Jana ci riporta alla mente quella della Miss Bum Bum Andressa Urach, che mostrò le foto del suo corpo martoriato dall'intervento. Scatti davvero terrificanti con i segni lasciati alle gambe dopo l'intervento per la rimozione dell'infezione causata dalle iniezioni di idrogel e polimetil-etacrilato. La Bum Bum ha rischiato di morire e lo sa benissimo. In un'intervista si dichiarò pentita di quello che aveva fatto, sentendosi anche una miracolata che ha subito "la giusta punizione".