Punta Bianca riserva naturale grazie a Belén Rodriguez, gli ambientalisti lottavano da 25 anni
Belén Rodriguez ha scelto come location della prossima campagna del marchio di moda che ha fondato insieme ai suoi fratelli il suggestivo panorama di Punta Bianca, in Sicilia, tra Agrigento e Palma di Montechiaro. La showgirl argentina, visitando la riserva, si è resa conto che non è valorizzata come un posto così incantevole meriterebbe. E ha rivolto un appello al Presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci.
L'appello di Belén Rodriguez al Presidente Musumeci
Belén Rodriguez, in un post pubblicato su Instagram alcuni giorni fa, si è rivolta al Presidente Musumeci. Ha rimarcato come da decenni, Punta Bianca sia la zona in cui avvengono esercitazioni militari che rischiano di compromettere o addirittura distruggere la bellezza del paesaggio. La showgirl ha chiesto al Presidente Musumeci di impegnarsi per fare sì che Punta Bianca diventi riserva naturale e venga così salvaguardata:
"Abbiamo scelto come location della prossima campagna di Hinnominate, Punta Bianca.
È un luogo meraviglioso ed unico, che meriterebbe una migliore valorizzazione, in senso turistico e ambientale. In questa zona insiste da 63 anni un poligono militare, le cui esercitazioni stanno distruggendo i luoghi, distruggendo le strade di accesso e bloccando la fruizione turistica, mentre le associazioni ambientaliste locali aspettano da 25 anni che sia riconosciuta dalla regione sicilia quale riserva naturale. E quindi vorrei finire con un appello al Presidente Musumeci, affinchè istituisca la tanto agognata riserva naturale".
Punta Bianca diventerà riserva naturale
L'appello di Belén Rodriguez non è caduto nel vuoto. Qualche giorno dopo, infatti, il Presidente Musumeci ha fatto sapere tramite un comunicato di avere avviato l'iter per fare in modo che Punta Bianca diventi un'area protetta:
“Abbiamo voluto dare un impulso definitivo alla procedura per porre sotto tutela un’altra preziosa porzione della nostra terra. Era un impegno che avevo assunto durante una mia visita nell’Agrigentino. L’obiettivo è quello di consentirne una valorizzazione sostenibile anche se non ingessata”.
Belén riesce nell'intento dopo 25 anni di lotte ambientaliste
Non sono mancate le polemiche di associazioni ambientaliste, che hanno visto cadere nel vuoto per 25 anni le loro proteste, per poi vedere l'iter avviarsi dopo un post di Belén Rodriguez. Carmelo Salamone di Ance Agrigento – Associazione nazionale costruttori edili – ha commentato:
“Dato che questo Governo Regionale è più attento alla visibilità social che alle rivendicazioni che arrivano dalle categorie professionali e dalle associazioni di categoria, ci rivolgeremo a Chiara Ferragni, Fedez o a Belén per risolvere i problemi della Sicilia”.
Anche Claudio Lombardo di MareAmico ha espresso le sue perplessità: “Raccogliamo tale notizia con soddisfazione, ma dopo 25 anni di attesa (la proposta all’Assessorato era stata presentata nel settembre del 1996), ci saremmo aspettati la comunicazione della conclusione dell’iter e l’istituzione della tanto agognata riserva e l’individuazione di un sito alternativo per le anacronistiche esercitazioni militari, che da 63 anni si svolgono presso il vicino poligono di Drasy, che stanno inquinando e distruggendo parte di questo prezioso territorio!”.
