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“Può darci dei soldi?”: la ‘Tiburtina Express’ delle coppie di Uomini e Donne

Le coppie di Uomini e Donne protagoniste dello speciale di San Valentino, che ricorda molto le dinamiche di Pechino Express. E la redazione li obbliga perfino a chiedere l’elemosina.
A cura di Stefania Rocco
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Lo speciale di Uomini e Donne organizzato dalla redazione è esilarante. Le coppie più amate uscite dalla trasmissione sono state invitate a effettuare un viaggio on the road che ricordo molto le dinamiche di Pechino Express. A prestarsi al gioco sono stati Claudio Sona e Mario Serpa, Clarissa Marchese e Federico Gregucci, Giulia De Lellis e Andrea Damante, Eugenio Colombo e Francesca Del Taglia, Riccardo Gismondi e Camilla Mangiapelo e, infine, Claudio D’Angelo e Ginevra Pisani.

La redazione li ha invitati a una caccia al tesoro in giro per Roma. Per parteciparvi le coppie si sono dovute spogliare di tutti i loro averi, cellulari e soldi compresi. Da qui la necessità di elemosinare per strada passaggi e soldi. All’insegna del divertimento, la puntata è stata incentrata completamente sull’affinità delle coppie in gioco e sull’imbarazzo manifesto di essere costretti a chiedere aiuto ai passanti pur di poter proseguire nel gioco.  “Ci può dare dei soldi?” ha chiesto l’ex Miss Italia Clarissa Marchese e un pendolare in metropolitana, imitata subito da tutti gli altri. Fortunati Giulia e Andrea, ai quali un passante generoso ha consegnato un buono pasto, 7 euro e due biglietti della metropolitana. I meno fortunati, invece, sono risultati essere Claudio e Ginevra ai quali non è andata bene come ai colleghi: la donna che ha accettato di dare loro un passaggio si è rifiutata di trasportarli fino al Colosseo, allontanandoli di 30 chilometri dalla loro meta.

Non troppo generosi i passanti incontrati che, nonostante le telecamere al seguito, si sono rifiutati di cedere ad alcune delle richieste delle coppie. “Vi devo regalare dei soldi? Vi ho già regalato la corsa” ha replicato un uomo alle richieste di Mario Serpa che lo aveva pregato di lasciargli dei soldi. Non è andata bene nemmeno alla bellissima Clarissa, alla quale un negoziante ha deciso di non regalare un souvenir: “Questo costa 4 euro!”.

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