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Pupo perdona il suo stalker, lo minacciò di morte sul suo blog

il cantante toscano era stato offeso sul suo blog dopo il Sanremo in coppia con Emanuele Filiberto: “Ripudialo oppure avrai le ore contate”. Ma dopo anni di battaglia legale tutto si è concluso col ritiro di denuncia.
A cura di A. P.
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Si è chiusa nella maniera più lieta la vicenda giudiziaria nella quale Pupo si trovava coinvolto da qualche anno, ovvero da quando, prendendo parte al festival di Sanremo in un trio con Emanuele Filiberto e Luca Canonici, una prestazione che a dispetto delle critiche ottenne un ottimo riscontro in termini di classifica finale, il cantante venne pesantemente offeso sul suo blog, con attacchi che hanno valicato il limite del lecito giungendo addirittura alle minacce di morte come "Ripudia il Principe o avrai le ore contate". La persona autrice degli insulti, rimasta nell'anonimato, è stata graziata dal cantante toscano, che ha infine deciso di perdonare il gesto sconsiderato allora commesso, in cambio di scuse da porgere davanti ad un giudici.

"A me la tua musica non piace ma mia mamma è una tua fan e comunque non sono abituato ad offendere nessuno, sono una persona perbene", questo gli avrebbe detto l'uomo, affermazione che ha fondamentalmente trovato in Pupo un riscontro emotivo tale da metterlo nelle condizioni di non avere più nulla a pretendere. Prima di un finale con abbracci e commozione, Pupo afferma di avergli detto: "A quel punto l'ho guardato negli occhi e gli ho detto: ‘non ti credo, ma vai davanti al giudice, chiedi scusa e io ritiro la denuncia". La vicenda si è chiusa con il semplice pagamento dei danni da parte dell'accusato.

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