Questa foto è su 200 profili falsi, lei fa causa al sito d’incontri
"Ciao mi chiamo Julia! Hai ricevuto le mie foto?", "Ciao mi chiamo Klara! Hai ricevuto le mie foto?". E così via fino a 198 richeiste per 200 profili falsi presenti sulla piattaforma di incontri Match.com. La donna nella foto si chiama Yuliana Avalos, mamma e modella part time in Florida che dopo essersi vista in così tanti profili falsi, ha deciso di intentare causa contro il sito di appuntamenti, chiedendo 1,5 miliardi di dollari come risarcimento danni. I falsi profili vengono creati per sedurre vittime inconsapevoli e "indurle ad inviare denaro", queste le dichiarazioni di Evan Spencer, legale rappresentante di Yuliana Avalos. Una richiesta danni così ingente perché, sottolinea l'avvocato, "il sito potrebbe facilmente chiudere i profili dove l'indirizzo IP non coincide con quello dichiarato, ma non lo fa di proposito"". Match.com è uno dei siti di dating online più longevi al mondo, presente sul web dal 1995, ha fatturato nell'ultimo anno ben 35 milioni di dollari, un'iscrizione premium costa 35 dollari.