Raffaello Tonon in lacrime: “La mia carriera si è fermata e la gente se l’è data a gambe”
Momento di fragilità per Raffaello Tonon nella casa del ‘Grande Fratello Vip'. Il trentottenne si è confidato con Luca Onestini: "Mi vengono in mente tante cose passate orribili". Così è tornato a parlare del rapporto conflittuale con il padre e di un momento di crisi della sua carriera, durante il quale tante persone si allontanarono da lui.
La crisi dopo la partecipazione a ‘La Fattoria'
Nel 2006, Raffaello Tonon ha vinto il reality ‘La Fattoria'. Dopo qualche tempo, però, la sua carriera ha conosciuto una battuta d'arresto. Il giovane ha spiegato a Luca Onestini che tante persone si sono allontanate da lui: "Mi torna in mente quando avevo la tua età, avevo appena cominciato e sono andato da Costanzo…tante cose tenere perché tutto è iniziato per caso. Ho fatto un reality, poi ne ho fatto un altro. A un certo punto, dopo ‘La Fattoria', la carriera è andata fermandosi e lì quello che ho visto lo so solo io, sotto tutti i punti di vista. La gente non c'era più, se l'è data a gambe".
Raffaello Tonon non ha più un rapporto con il padre
Raffaello Tonon, inoltre, ha ricordato il rapporto assente con il padre, con il quale ha tagliato i ponti da anni: "Mi riviene in mente mia madre, che tante volte la bastoni e gliene dici di tutti i colori perché litighi ma quello che ha fatto quella donna, contro quell'uomo per difendere me in fondo…E le responsabilità che si è presa, le battaglie che ha combattuto".
Il motivo per cui ha partecipato al ‘Grande Fratello Vip'
Infine, Tonon ha spiegato perché ha accettato di partecipare al ‘Grande Fratello Vip': "Io sono qui a rinverdire, a potare, a sistemare la mia popolarità, la mia carriera. Io dico le cose come stanno. Per me è tecnicamente un gioco, ma è un discorso di visibilità, di carriera. Che poi ci sia tutta una parte ludica e divertente è vero, c'è l'affetto, il sentirsi parte di un gruppo in modo amichevole e affettuoso, questo è l'aspetto ludico. C'è ed è quello che tiene su l'aspetto mio di crescita".