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Ricky Martin e la gioia di stare con Matteo e Valentino

La nuova vita di Ricky Martin con i suoi figli, Matteo e Valentino, ma non parlategli di “madre surrogata”: “Non ho comprato un utero, l’ho solo preso in prestito e darei la vita per la donna che mi ha aiutato”.
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La nuova vita di Ricky Martin con i suoi figli, Matteo e Valentino, ma non parlategli di "madre surrogata": "Non ho comprato un utero, l'ho solo preso in prestito e darei la vita per la donna che mi ha aiutato".

E' un Ricky Martin finalmente felice quello che viene mostrato nel servizio di Vanity Fair Espana che, non a caso, titola con un La Nueva Vida de Ricky, la lunga intervista dove l'ex divo della Vida Loca racconta la sua intitmità, la sua consapevolezza e la sua gioia nell'essere al contempo mamma e papà di Matteo e Valentino, i suoi due gemelli. Così dopo tre anni di silenzio sulla sua vita privata, mentre professionalmente la sua carriera ha un nuovo slancio con il musical Evita, on stage a Broadway, apre le porte della sua casa dove convive con i suoi figli e con il suo compagno e marito Carlos Gonzales.

Ho avuto e amato tante donne. Racconta la sua vita passata a celare la sua omosessualità senza rimorsi e senza problemi, da quando ha deciso di fare coming out l'attenzione mediatica intorno alla sua figura è aumentata notevolmente e in quest'ultima intervista racconta di aver vissuto e aver provato cose meravigliose con molte donne che non si erano mai rese conto di nulla.

Io ho avuto tantissime donne, ho provato delle cose meravigliose e c'era amore sincero e passione in ogni rapporto che ho vissuto. Ma con Carlos c'è qualcosa di più: c'è complicità, comprensione e, al tempo stesso, una libertà che altrove non avevo.

Non ho affittato un utero. Alla domanda sul ruolo che ha avuto il donatore per i piccoli Matteo e Valentino, lui ha spiegato di aver visto una fotografia della madre naturale e di essere subito rimasto rapito dalla sua bellezza, ma guai a parlare di madre surrogata con il cantante portoricano:

Non mi piace parlare di surrogato, io non ho affittato un utero, io l'ho preso in prestito senza pagare e darei la vita per la donna che mi ha aiutato a portare i miei figli nel mondo.

Giusto o sbagliato? Provare a proiettarsi con uno slancio dell'immaginazione verso un futuro prossimo, per capire le dinamiche e tutte le difficoltà che una coppia omosessuale, come quella composta da Ricky e Carlos, potrà trovare nell'educare i suoi figli, è un tentativo che fanno in molti ma non è questa la sede per essere manicheisti, per trovare presupposti o fondamenti. Vale la pena, però, spendere due sole parole per sottolineare la bellezza delle immagini che ritraggono il cantante portoricano e i suoi due splendidi bambini: è amore.

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