Rihanna rompe uno smartphone, il proprietario lo vende per 66mila dollari
Una situazione apparentemente imbarazzante può trasformarsi in qualcosa di decisamente divertente, atipico e, è il caso di dirlo, benefico. La protagonista di questa piccola storia è Rihanna, che qualche giorno fa, in occasione di una partita di basket dei Los Angeles Clippers, ha tentato di fare un selfie con il presidente della polizia di Los Angeles Steve Soboroff. L'inconveniente era dietro l'angolo e infatti la cantante, casualmente, vede le sue dita trasformarsi improvvisamente in pezzi di burro e lasciar scivolare a terra il telefono, che non era suo ma del presidente. Si vedono infatti distintamente le immagini della cantante mortificata per il fatto. Ma la cosa si è appunto trasformata in un presupposto per una campagna insolita, perché Soboroff ha chiesto alla cantante di essere risarcito con un semplice autografo sul retro del suo telefono.
L'ha utilizzata per mettere lo stesso in vendita e racimolare una cifra che potesse poi devolvere in beneficenza al corpo di polizia che presiede e, soprattutto, alle famiglie delle vittime cadute in servizio. Il risultato si è dimostrato di un successo clamoroso: l'asta su Ebay, partita da una base di 250 dollari, ha fruttato ben 66mila dollari, al netto dei 25mila che la cantante aveva già promesso di donare di sua sponte al corpo di polizia.
#fashion accessory "must have" can be yours for $5 min contribution to @LAPoliceFdtn thx @Rihanna #LAPDwristband pic.twitter.com/o22uoCvQFR
— Steve Soboroff (@SteveSoboroff) 17 Maggio 2014