Rita Ora: “Ho vissuto nell’ansia di avere il cancro al seno come mia madre”
In un'intervista rilasciata al The Sun, Rita Ora si è raccontata rivelando anche le sue paure più nascoste che in questi anni l'hanno accompagnata, facendole vivere dei periodi di forte stress emotivo. La cantante si è soffermata su un momento particolarmente difficile per la sua famiglia, quando a sua madre Vera, quindici anni fa, era stato diagnosticato un tumore al seno. Questo evento l'ha segnata profondamente, come ha raccontato lei stessa alla testata britannica.
La malattia della madre
La malattia della madre, quando lei era solo una adolescente non è stata facile da affrontare, la paura e la preoccupazione per lo stato di salute di sua madre l'hanno portata a riscontrare con il passar del tempo i sintomi di un disturbo post traumatico da stress. La pop star ha raccontato di aver sofferto di attacchi di panico molto violenti e frequenti, talvolta anche paralizzanti. Col passare degli anni, poi, ha iniziato a maturare l'ansia che potessero diagnosticare anche a lei lo stesso male che aveva dovuto affrontare la madre:
Gli esperti dicono spesso che è necessario controllarsi, anche da sole, ma mia madre non aveva nessun nodulo al tatto, ma un dolore acuto. È andata lo stesso a farsi controllare e ha scoperto di avere la malattia. Io ho fatto il test BRCA e anche il test genetico e fortunatamente non ho il gene. Ma continuo a controllarmi regolarmente. Geneticamente, non c'era una storia di cancro al seno nella mia famiglia prima di mia madre, ma lei lo aveva ancora.
L'importanza della prevenzione
Fortunatamente Vera Sahatciu, la madre della pop star, dopo essersi sottoposta ad un ciclo di chemioterapia e una mastectomia parziale, è riuscita a sconfiggere il cancro. Come da prassi, poi, si sottopone ai controlli che attestino il suo stato di salute. A questo proposito ha perciò sottolineato l'importanza di fare prevenzione: "Troppe persone in questo periodo hanno paura ad andare in ospedale, il che è del tutto comprensibile, ma è importantissimo fare prevenzione e non rimandare i dovuti controlli".