Rita Rusic: “Con Vittorio Cecchi Gori i rapporti sono buoni”
Rita Rusic racconta in una lunga intervista a "F" del suo rapporto con Vittorio Cecchi Gori. La produttrice è stata sposata con il noto imprenditore e produttore cinematografico dal 1983 al 2000, tra i due 19 anni di differenza. Lei oggi ha 58 anni, lui 77. Si conobbero durante i casting del film "Asso". "Se vuoi fare l'attrice ti devi far vedere con un produttore" – le disse Cecchi Gori" – "io pensai: ‘ammazza ci sta provando subito".
Il rapporto tra Rita Rusic e Vittorio Cecchi Gori
Ma cosa ha fatto innamorare Rita Rusic di Vittorio Cecchi Gori? Parole della produttrice: "La sua sfrontatezza, il suo lato spiritoso e un po’ infantile". Tra i suoi difetti, la grande gelosia di lui e il rapporto con sua suocera:
Telefonava ogni giorno per sapere se ero a casa. Il maggiordomo mi diceva: ‘Ha telefonato il Signorino Vittorio’ e io: ‘Di nuovo? E che cosa voleva?’ ‘Sapere se era a casa’. Se non c’ero lui faceva contare le mie valigie per assicurarsi che non me ne fossi andata. La madre non mi permetteva di avere niente appeso. Dovevo essere provvisoria in quella casa. Tenevo i vestiti in valigia e solo quando usciva potevo farmi stirare qualcosa. Una volta venne a trovarci Barbara D’Urso, io mi scusai per le valigie, quando alzai gli occhi vidi mia suocera davanti alla porta. Dal giorno dopo, mi concesse un appendino. Quella casa era un altro collegio, un altro campo profughi.
Il matrimonio poi il divorzio
Il matrimonio nel 1983 iniziò con un imprevisto. Rita Rusic racconta che tra le lacrime non voleva più sposarsi, ma alla fine fu lo stesso Cecchi Gori che andò a prenderla: "Entro ma non firmo".
Arrivata fuori dalla chiesa al Gianicolo, tra le lacrime dissi a mio padre che non volevo più sposarmi. Qualcuno avvertì Vittorio che venne a prendermi. Continuavo a ripetergli, ‘Entro ma non firmo’. Sull’altare mi disse: Piantala di fare la ridicola, firma e non rompere, tanto sei sposata lo stesso’. Durante il ricevimento successe una cosa strana: mi si spezzò in due il tacco dalla scarpa. Lo presi come un presagio.
Il rapporto tra i due oggi
Complice il malore che ha colpito Cecchi Gori alcuni anni fa, i due si sono riavvicinati: "Con lui ora c’è un bel rapporto. Quello che mi ha colpito di più quando era in rianimazione imbottito di farmaci, erano le cose che diceva Senza senso per gli altri, che però io capivo, perché sono la testimone storica del suo passato".