Rodrigo Alves ha rimosso alcune costole, sui social i video integrali dell’intervento
Nelle ultime ore Rodrigo Alves si è sottoposto all’ennesimo intervento chirurgico. L’uomo si è rivolto al chirurgo estetico di Los Angeles Michael K. Obeng affinché accettasse di rimuovergli 6 costole. “Voglio una figura più longilinea” si è giustificato Rodrigo, a margine di una scelta che ha finito con l’esacerbare la discussione già esasperata sul suo conto. I video dell’intervento sono stati pubblicati sull’account Instagram del chirurgo che si è occupato dell’operazione (qui il profilo). Tra le stories pubblicate nelle ultime ore ci sono alcuni filmati che documentano quanto accaduto senza censura alcuna. Un consiglio: prendetene visione solo se non facilmente impressionabili.
Aveva chiesto la rimozione di 6 costole
Rodrigo si era rivolto al dottor Obeng per chiedere la rimozione di 6 costole. Pur accettando di operarlo, il chirurgo si è rifiutato di attenersi a tutte le richieste del Ken umano, eliminando solo quanto era possibile fare senza rischiare di compromettere il funzionamento dei polmoni del 34enne. L’intero intervento è costato circa 28 mila dollari. Obeng ha fatto sapere che ad Alves spetta il primato per essere stato il primo uomo a sottoporsi a un intervento di rimozione delle costole.
Roddy Doll: Rodrigo non è il Ken umano
Attraverso un post pubblicato su Instagram, Rodrigo ha chiesto che la stampa e i suoi fan cessino di rivolgersi a lui con l’appellativo di Ken umano. Si tratta di un nome che gli sarebbe stato attribuito contro la sua volontà, non essendoci da parte sua alcuna intenzione di paragonare la sua figura a quella della celebre bambola Mattel. Ha chiesto, invece, di essere chiamato “Roddy Doll”.
Le interviste in Italia
Rodrigo è diventato famoso in tutto il mondo, Italia compresa, visto il grande interesse della stampa nei suoi confronti. Personaggio controverso in grado di incuriosire il pubblico, è arrivato in Italia su invito di Barbara D’Urso che l’ha voluto a Domenica Live in due occasioni differenti, per parlare con lui di chirurgia plastica estrema. Da quel momento, Alves è solito recarsi con frequenza in Italia dove ha abbracciato una serie di progetti.