Romina Carrisi poetessa dopo una delusione d’amore: “Il mio ex non mi dava affetto”
Non tutti sanno che Romina Carrisi, oltre a cimentarsi con la recitazione e a essere una brava fotografa, scrive anche poesie. L'8 febbraio 2016, infatti, è uscito il libro della figlia di Al Bano e Romina, dal titolo "Se solo fossimo altrove". In questo periodo, sta tenendo diverse presentazioni in giro per l'Italia.
Romina Carrisi, che di recente ha raccontato di aver fatto anche la cameriera in uno strip club, ha rilasciato un'intervista a Vanity Fair Spagna nella quale ha spiegato come è nata l'idea di scrivere poesie. Tutto ha avuto inizio dalla relazione con un ex fidanzato, che non le dava l'amore di cui aveva bisogno:
"Nasce tutto da un ex fidanzato. Io che ho molta immaginazione, sognavo una vita con questa persona, un futuro insieme, ma durante la nostra relazione, diciamo che non mi ha trattata con molto amore. Quindi, in questo senso si può dire che lui sia la mia ‘musa'".
Tuttavia, il libro non è dedicato a quest'uomo misterioso. Romina spiega di non essersi nemmeno preoccupata di inviargliene una copia:
"Il libro non è dedicato a lui: è un libro dedicato all’amore, soprattutto alla mancanza dell’amore e a come affrontarla".
Romina Carrisi: "Un uomo deve rendermi migliore, altrimenti preferisco rimanere da sola"
In un'intervista rilasciata alla versione italiana della stessa rivista, Romina Carrisi aveva raccontato il suo rapporto con l'amore: "Sono molto affezionata alla mia libertà. Se devo avere un uomo nella mia vita, mi deve rendere una persona migliore. Altrimenti, come dico in una poesia, “mi addormento da sola”. […] Mi sono tatuata “casa” sul braccio perché sono io la mia casa. Non voglio un posto fisso che mi faccia sentire “a casa”. Voglio crearla ovunque io vada, con chiunque io sia".
