Romina Power: “Conobbi Paul McCartney a una seduta spiritica”
Da qualche mese a questa parte, con il ritorno sulle scene di Romina Power al fianco di Al Bano Carrisi, l'ex moglie del cantante di Cellino San Marco è tornata ad essere protagonista del chiacchiericcio, ance e soprattutto grazie a dichiarazioni ed uscite pubbliche particolarmente bizzarre. Tra le ultime, la più recente proviene da un'intervista che la cantante ha rilasciato a Francesco Borgonovo per Libero. La Power racconta la sua metamorfosi interiore, derivante dalla scelta di dedicarsi a pieno alla pratica della religione buddhista. Una scelta probabilmente proveniente dalla consapevolezza di dover superare momenti difficili come lo furono quelli che portarono alla separazione con lo stesso Al Bano. Ma Romina Power si è approcciata a questo credo in modo singolare, non intraprendendo affatto una strada convenzionale: "
Erano anni che cercavo qualcosa che mi desse delle ragioni, delle risposte a domande che mi portavo dietro da anni. Non trovavo qualcosa che avesse senso. Poi ho trovato un maestro, e ogni sua parola ha un senso compiuto. Non ci sono discrepanze e controindicazioni. E poi quella a cui faccio riferimento io è una tradizione antichissima che il mio maestro ha reso accessibile alle persone di oggi. Viene dal Tibet, ma non è associata al Dalai Lama. Anzi, il Dalai Lama sta causando gravi problemi. Perché mente, ha proibito la venerazione di questo protettore del dharma che si chiama Dorje Shugden
E torna appunto alla sua scelta di ritornare a cantare con Al Bano: "Mi sono convinta a cantare di nuovo con La Bano per vari motivi. Intanto perché la mia mente è cambiata. Ora che ho trovato il dharma e pratico il buddismo non ho più barriere verso le altre persone". Ma proprio nell'ambito dell'intervista Romina Power dedica una parentesi ad uno dei suoi aneddoti relativi al mondo dello spettacolo, si tratta del suo incontro con paul McCartney:
Conobbi Paul McCartney, da giovanissima, per caso. Quando stavo con Stash de Rola, il figlio di Balthus. Era amico di Paul e mi portò una volta a casa sua. Abbiamo tentato di fare una seduta spiritica. È finita che mia sorella, seduta di fianco a Paul, aveva un dito che toccava il suo. E tremava, ma non perché aveva paura della seduta spiritica…