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Rosy Maggiulli dopo la scomparsa: “I tre giorni più brutti della mia vita”

Dopo la scomparsa e il ritorno a casa, l’ex gieffina ha spiegato su Facebook che nessuno le ha fatto del male ma ha trascorso i tre giorni più brutti della sua vita. Ha chiesto scusa ai familiari e alle forze dell’ordine. Infine, ha ringraziato un parroco che le ha dato la forza per ricominciare.
A cura di Daniela Seclì
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Nella giornata di ieri, ha destato grande preoccupazione la notizia della scomparsa dell'ex gieffina Rosy Maggiulli. La ragazza si era allontanata da casa domenica 22 marzo. Non aveva portato con sé, né i documenti, né il cellulare. A quanto riferito dai familiari, che stavano vivendo ore di angoscia, la Maggiulli non possedeva nemmeno denaro. Lunedì è stata presentata la denuncia di scomparsa. Nella notte  tra martedì e mercoledì, però, Rosy è tornata a casa. In queste ore, ha pubblicato un lungo messaggio su Facebook, per scusarsi:

"Lo so, ho fatto preoccupare tutti e mi dispiace troppo…chiedo scusa ai miei genitori, a mio fratello, ai parenti, agli amici e alle forze dell'ordine…"

La showgirl, quindi, ha spiegato il motivo che l'ha portata ad allontanarsi da casa:

"È stato un brutto momento per me, ho avuto il bisogno di toccare il fondo, di riflettere e di stare con me stessa, per fortuna nessuno mi ha fatto del male e sono tornata a casa sana e salva… i tre giorni più brutti della mia vita…"

Infine, ha raccontato di aver trovato la forza per ricominciare nella vicinanza di un parroco:

"Mi è servito tanto… Ringrazio Dio che mi ha voluto proteggere e ringrazio Padre Bei della Parrocchia di S.Maria Maggiore di Firenze che mi ha perdonato e mi ha dato la forza per ricominciare…Grazie!"

Prima di scomparire, aveva pubblicato un lungo sfogo su Facebook in cui spiegava:

"Dopo Le Iene mi avete massacrato come se avessi ucciso qualcuno, nonostante avessi spiegato molto bene che si trattava di una prova di coraggio del mio canale youtube…I vostri insulti rimbombano nella mia testa e sono peggio di una coltellata. Basta ora".

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