Sabrina Salerno: “Parlo con i morti, mi dicono quello che accadrà nel futuro”
Intervistata da “Mistero magazine”, Sabrina Salerno fa una serie di rivelazioni sconcertanti a proposito della sua spiritualità. Bomba sexy degli anni 80, si è gradatamente allontanata dal mondo della televisione sexy pur rimanendo un personaggio molto noto. Racconta oggi che, fin da bambina, le sarebbe accaduto di poter “prevedere” degli eventi futuri. Riuscirebbe a farlo perché in grado di comunicare con lo spirito delle persone a lei care scomparse:
Fin da piccola ho sentito le voci di persone care scomparse che mi davano messaggi o indicazioni per il futuro che poi si sono puntualmente avverati. Spesso ho fatto sogni premonitori. Prima di scoprire di essere incinta, l’ho saputo in sogno. E adesso mi capita di ‘sentire' in anticipo la gravidanza delle amiche. A una di loro ho preannunciato che era in attesa di due gemelli, un maschio e una femmina. Lei mi ha dato della matta… Salvo poi scoprire di essere incinta di due gemelli, un maschio e una femmina.
Dopo aver rivelato di avere in cantiere un nuovo film e alcuni concerti, aggiunge di essere particolarmente superstiziosa, come spesso accade nel mondo dello spettacolo:
Ho notato che ogni volta che mi metto qualcosa al contrario, come un maglione o una T-shirt, le cose poi vanno benissimo. Ciascuno ha i suoi piccoli riti e scaramanzie, per esempio Raffaella Carrà non ama il viola e non si siede a tavola se si è in tredici.
Il rapporto di Sabrina Salerno con la fede
Pur credendo molto e pregando spesso la Madonna, la sexy Sabrina aggiunge di avere un rapporto conflittuale con il cristianesimo e la chiesa in generale. Lei che in già passato aveva raccontato il doloroso rapporto con suo padre, torna a parlare del suo privato, partendo da un argomento diverso:
Con il cristianesimo ho un rapporto conflittuale. Pur essendo credente, non riesco ad accettare determinati obblighi e imposizioni. La spiritualità va al di là della religione. Oggi prego molto, sia nei momenti belli sia in quelli meno belli. Lo faccio per ringraziare, ma anche per trovare conforto e aiuto. Mi viene naturale rivolgermi a Maria.