Samanta Togni sul fidanzato: “Geloso di Berruti? Io vivo sotto le telecamere, lui no”
Giulio Berruti ha dichiarato che ballare con Samanta Togni "è come fare l'amore senza farlo veramente", e la stessa ballerina, protagonista, negli anni, del programma di Rai Uno "Ballando con le stelle", ha più volte dichiarato che tra lei e l'attore è nata una bella amicizia, un'affinità che, però, resta limitata al momento in cui salgono assieme sul palco e ballano: "Quando ballo con Giulio – ha dichiarato in passato -, io provo un vero trasporto per lui perché vivo in pieno quello che stiamo facendo. La nostra passione, però, si ‘accende' solo nel momento del ballo".
Per ribadire come tutto sia molto casto, appena si smettono i panni dei ballerini, la Togni ha rilasciato un'altra intervista, questa volta a "Nuovo" (via), dove torna sul rapporto col suo partner artistico e le gelosie che potrebbero scaturire col suo compagno, il personal trainer Daniele Mai. La Togni ribadisce il piacere anche estetico del ballare con Berruti, ironizzando sulla casualità degli accoppiamenti:
“Non so in base a quale criterio gli autori scelgano chi affiancarmi e anche quest’anno mi è andata i lusso. Giulio non è solo bello, ma sa anche ballare, è un bravo interprete e si impegna tantissimo. All’inizio abbiamo avuto qualche difficoltà perché Giulio provava qualche dolore di troppo alla schiena: per un ragazzo della sua statura ballare non è facile. Ma col tempo ci siamo trovati dal punto di vista caratteriale, è importante divertirsi insieme"
Per quanto riguarda il fidanzato, ovviamente, dice la Togni, non c'è nulla di cui preoccuparsi, benché la gelosia, che c'è, sia perfettamente comprensibile e anche lui ha dovuto riconoscere la bellezza dell'attore:
Lui conosce e rispetta la mia professione, come io rispetto la sua di personal trainer. Però c’è una differenza: io sono sotto le luci dei riflettori e delle telecamere, quindi facilmente controllabile. Lui, invece, lavora in palestra e non posso vedere cosa combina!
E se le chiedete del matrimonio, la risposta è semplice e la porta è aperta, nonostante il passato: "Risposarmi? L’ho fatto una volta a 23 anni, adesso non escludo che possa accadere, ma non è nelle mie priorità".