Sara Daniele ricorda il padre Pino: “Sento corde di chitarra che mi portano verso te”
È velato di rimpianti, ma con un finale che si apre alla speranza, il pensiero che Sara Daniele ha dedicato su Instagram al padre, Pino Daniele, scomparso ormai da più di due anni. Il testo, che accompagna una foto in cui il celebre cantautore ha lo sguardo basso e pensoso, è il seguente:
Avrei voluto dirti molte più cose, ma ancora non avevo le domande.
Come il mare che si appoggia sulla riva,
mi allontano ed avvicino.
Se avessi saputo ti avrei stretto di più,
Come fa un bambino quando torna a casa dopo scuola.
Nonostante il buio e la tempesta,
Nonostante i sorrisi con i raggi di sole.
Io da lontano sento delle corde di chitarra,
che mi portano verso di te.
Prima figlia del secondo matrimonio del cantante con Fabiola Sciabbarasi, Sara non è nuova a questo tipo di dediche. Capita spesso, infatti, che la giovane rivolga un pensiero al padre, postando una sua foto, accompagnata da qualche riga in cui parla del suo rapporto con lui. Un po' come a voler ricambiare la dedica che il papà le fece con il brano "Sara non piangere", canzone contenuta nell'album del 2001 "Medina", nella quale Pino canta: "Sara devi crescere, imparerai a guardare il cielo, ad inseguire un sogno vero, nelle cose della vita".
E Sara è cresciuta ed oggi è una giovane donna molto attiva sui social network. Quando Pino era vivo, la ventenne era nota soprattutto per la grande amicizia con Aurora Ramazzotti, sincera e profonda come quella che legava i rispettivi padri (fu proprio Eros ad annunciare per primo la morte di Pino Daniele), ma cercava di tenersi comunque lontana dai riflettori. Dopo la morte del padre, però, si è trovata improvvisamente al centro dell'attenzione mediatica e ha saputo gestire con grande maturità ed equilibrio l'inattesa popolarità.
In un'intervista rilasciata a Fanpage.it all'inizio del 2016, la giovane parlò del suo unico rimpianto relativo al padre:
[…] non ho sentito tutti i suoi album, per esempio, nel senso che "Terra mia" l'ho cominciato ad ascoltare solo quest'anno. Sentendolo, però, ho capito molte cose su di lui e le sue origini. Ho capito tante cose di Napoli attraverso la sua musica, solamente quest'anno, ed è stata una sfortuna, anche perché essendo cresciuta, maturata mi sarebbe piaciuto fargli io stessa delle domande.
Rimpianto che evidentemente continua a tormentarla, dal momento che lo ha ribadito anche nel suo post su Instagram, dove ha aggiunto anche: "Se avessi saputo ti avrei stretto di più, come fa un bambino quando torna a casa dopo scuola". Nel finale, però, il rammarico lascia spazio al racconto di un'assenza che non è davvero tale, ma è resa presenza tangibile dall'amore e dal ricordo: "Io da lontano sento delle corde di chitarra, che mi portano verso di te".