Sarah Scazzi morta, lo zio ha confessato l’omicidio
Finisce in tragedia la scomparsa di Sarah Scazzi, la quindicenne sparita nel nulla alla fine di agosto ad Avetrana, in provincia di Taranto.
Un mese di indagini, di interrogatori che hanno portato alla soluzione del giallo dopo l'interrogatorio, durato ore, di Michele Misseri, lo zio materno della giovane e padre di Sabrina, la cugina che l'aspettava il giorno in cui è scomparsa.
L'uomo sapeva che Sarah aveva appuntamento con la figlia e ha intercettato i suoi movimenti. Secondo alcune notizie del gazzettino di Puglia, lo zio che trovò il telefonino di Sarh nelle campagne ha confessato:
"L'ho strangolata nella cantina di casa, poi l'ho portata in campagna e ho sotterrato il corpo". Agghiacciante confessione che ha aiutati gli inquirenti a chiudere l'indagine, anche se al momento l'uomo è stato trattenuto insieme a sua moglie Cosima Spagnolo. Inoltre, avrebbe indagato il luogo dove trovare il corpo senza vita di Sarah: in un terreno vicino a un casolare nella zona fra Avetrana e Nardò.
Gli appelli si erano diffusi in tutt'Italia alla ricerca della quindicenne e anche su Facebook c'era un gruppo per lei. La cugina Sabrina solo pochi giorni fa affermava: “Sono certissima che la mia famiglia non c’entra con la scomparsa di Sarah. Così come sono sicura che non c’entrano Ivano, Alessio e Mariangela. Non ho litigato con Sarah. A volte l’ho ripresa come una sorella maggiore. Le chiedevo di non stare attaccata ad Ivano. Volevo tutelarla. Qui basta poco per finire al centro di malelingue. E lo dico un’altra volta. Non sono innamorata di Ivano. E’ solo un amico”.
La mamma di Sarah Concetta è apparsa nel programma ‘Chi l'ha visto' dove in diretta ha ricevuto la notizia scioccante che non l'ha smossa, è rimasta ferma immobile come se fosse in trans, fino a quando la conduttrice ha spento le telecamere.
Ilaria Aurino