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Sasha cameriera d’estate, la figlia di Obama alla ricerca di ‘una vita normale’

“Cerchiamo di rendere la vita delle nostre figlie più normale possibile” ha dichiarato la first lady, nonché madre di Sasha, Michelle Obama al programma televisivo Entertainment Tonight. Lei e Barack Obama stanno facendo di tutto per non falsare la naturale crescita delle loro figlie adolescenti.
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Sasha, la figlia 15enne di Barack e Michelle Obama, sta lavorando come cameriera nel ristorante di pesce Nancy's, nell'isola dell'Oceano Pacifico Martha's Vineyard. Secondo il Boston Herald, Sasha al lavoro è conosciuta con il nome esteso Natasha e svolge le mansioni di una comune cameriera: tiene i conteggi in cassa, serve ai tavoli, è a disposizione della clientela e pulisce il locale prima di staccare dal suo turno. A parlare con il noto quotidiano, una collega della ragazza, che inizialmente non aveva capito chi fosse. Solo dopo innumerevoli attenzioni da parte dei capi del locale, la giovane cameriera ha capito di avere per la stagione estiva una collega a dir poco speciale.

La figlia di Obama, stando sempre alle informazioni del quotidiano di Boston, sarebbe controllata a vista da alcuni agenti segreti, chiusi in un SUV parcheggiato fuori il locale e in attesa che stacchi per riportarla a casa. Il Nancy's non è stato scelto a caso, essendo Barack molto legato ai proprietari del locale, che da anni è una tappa fissa durante i loro viaggi a Martha's Vineyard. Sasha dovrebbe prestare servizio ancora per qualche settimana, finché non sarà raggiunta dalla famiglia al completo per trascorrere le solite due settimane di vacanze.

Michelle Obama ha spiegato così la decisione di mandare Sasha a lavorare come cameriera al Nancy's: "Cerchiamo di rendere la vita delle nostre figlie più normale possibile", sostenendo a pieno una campagna intrapresa dal marito stesso, che sta fruttando non pochi consensi. Il fatto che le loro figlie siano, o quanto meno appaiano, semplici adolescenti, sta alimentando il sostegno del noto presidente degli Stati Uniti, come hanno dimostrato i messaggi divertiti (e le non poche polemiche dei detrattori) pervenuti dopo la partecipazione della primogenita Malia al festival musicale Lollapalooza (evento che, tra l'altro, le ha impedito di presenziare alla convention democratica).

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