Sasha Grey diventa scrittrice, tra potere e perversioni
Sasha Grey ha dismesso da tempo i panni della pornostar, diventando una sorta di icona della controcultura. L'abbiamo vista nei salotti "radical trash" di Andrea Dipré, adesso spunta il suo primo romanzo,"The Juliette Society". La storia è ovviamente contornata da torbide fantasie lussuriose, seguendo le avventure di Anna, una donna che introduce la sua migliore amica Catherine nelle perversioni più indicibili, dal sadomaso alle orge, tra le pratiche più umilianti all'interno di un club composto da persone ricche e potenti, il "Juliette Society" appunto.
Spesso sentiamo storie di uomini di potere ai quali piace essere dominati, umiliati, frustrati. Non è un caso: vogliono sentirsi impotenti per un po', hanno così tante responsabilità che, per un'ora o due, desiderano lasciare il controllo a qualcun altro.
Un libro che svela i vizi dell'era moderna? Si, perché come rivela Sasha Grey, "nel mio libro ci sono un paio di uomini di potere che amano essere sottomessi". Sembra scontata la realizzazione di un film, nel circuito tradizionale, anche se la Grey non ha ancora ricevuto un'offerta per i diritti cinematografici.