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Scamarcio ribelle, sconvolge casa della Littizzetto: “Mi ha insultato al telefono”

L’attore racconta un aneddoto a L’Arena, ospite di Massimo Giletti, confidando di aver fittato casa della coprotagonista del film “Io che amo solo te” a Torino e averla lasciata in pessime condizioni dopo una festa. Lei, senza peli sulla lingua, l’ha riempito di insulti e nemmeno 50 rose sono riuscite a farlo perdonare.
A cura di Par. And.
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In questi giorni lo vediamo praticamente ovunque, in tv, impegnato a promuovere l'uscita del nuovo film di cui è protagonista, "Io che amo solo te", tatto dall'omonimo libro di Luca Bianchini (l'autore ha scritto anche la sceneggiatura, eccolo nell'intervista a Fanpage). Riccardo Scamarcio è co-protagonista con Laura Chiatti, ricomponendo una coppia che era già stata assemblata in tempi passati, visto che i due si erano ritrovati insieme sul set anche in passato, in tv come al cinema. Il film esce in questi giorni e la promozione a tappeto ce li sta appunto proponendo in maniera massiccia llungo tutta la programmazione quotidiana.

Ieri l'attore pugliese era ospite di Massimo Giletti all'Arena ed ha reso noto un aneddoto riferito ad un altro volto noto del cinema e della tv italiana, Luciana Littizzetto, anche lei nel film con un ruolo che promette di far ridere il pubblico. Scamarcio ha raccontato di aver avuto una piccola incomprensione con la Littizzetto, dopo aver fittato una casa di sua proprietà a Torino, diversi mesi fa e non averla lasciata esattamente in ottimo stato. Colpa di una festa con la troupe del film a fine riprese:

Ho affittato casa sua a Torino, ma lei non sapeva l'avessi fatto io. Era il mio compleanno, abbiamo fatto una festa con la troupe, io il giorno dopo partivo, dovevo lasciare la casa. C'erano delle cose da mangiare, io avevo messo a posto alla meglio e mi ero preoccupato che qualcuno andasse a pulire. Ovviamente la produzione si è dimenticata di chiamare qualcuno, sono passati dei giorni ed è andato tutto in putrefazione. Mi ha chiamato la Littizzetto insultandomi. Io mi sono scusato e ho cercato di recuperare con 50 rose. Però purtroppo queste rose non le hanno mandate quando ho detto io, ma sono arrivate il 6 gennaio. Mi ha richiamato dandomi dello scemo

Insomma, nulla di strano considerando i personaggi in campo, con una Littizzetto pronta a rimproverare l'attore senza peli sulla lingua, una volta verificatosi il qui pro quo. Riccardo Scamarcio riuscirà a farsi perdonare in qualche modo?

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