Scott Eastwood, il figlio di Clint, e il dramma della ragazza morta in un incidente
Lo abbiamo apprezzato di recente nel ruolo del Tenente Edwards in "Suicide Squad", presto lo vedremo in "Fast and Furious 8", parliamo di Scott Eastwood, figlio del leggendario Clint, che nella vita privata ha dovuto affrontare una gravissima perdita, la morte della sua compagna in un incidente stradale. L'attore apre il suo cuore nel numero di prossima pubblicazione di GQ Australia e rivela di come questa traumatica esperienza continui a tormentare la sua esistenza.
La cosa più tragica è che si è trattato di un tragico incidente, perché è morta a causa dell'airbag. L'esplosione è stata come se un proiettile gli avesse perforato il corpo.
Descrive tutto con grande accuratezza e vengono i brividi solo a pensarci:
Le ha separato la spina dorsale, non ne avevo mai parlato a nessuno di tutto questo.
"Ho perso amici, ma perdere lei è stato duro"
L'attore continua rivelando di avere perso molti amici nel corso della sua vita, ma mai un dolore è stato pari a questo:
Ho perso amici, tanti grandi amici ma non ho mai perso qualcuno con cui avevo un rapporto realmente intimo. Penso che per me è davvero dura adesso affezionarmi a qualcuno.
"Non ho mai chiamato suo padre"
Scott Eastwood ha un grande rimpianto nella sua vita, quello di non aver mai chiamato il padre di lei per parlargli, per cercare di dargli coraggio o di raccontargli la sua versione
Non l'ho mai chiamato, sto ancora cercando le parole giuste.
Forse leggendo questa intervista, l'attore potrebbe provare a sistemare le cose. Scott Eastwood, dopo il boom di incassi per "Suicide Squad", sarà presto grande protagonista di "Fast and Furious 8". È lui l'attore scelto per rimpiazzare Paul Walker, scomparso in un tragico incidente due anni fa, ma Eastwood è stato chiaro: "Non riuscirò mai a sostituire Paul Walker nel cuore dei fan, né ho intenzione di farlo. Nutro profondo rispetto per la sua memoria".
