Serenata a Laura Chiatti, Bocci le canta il suo amore la sera prima delle nozze
Le nozze di Laura Chiatti e Marco Bocci sarebbero sempre più vicine. I due attori umbri dovrebbero pronunciare il fatidico sì il 4 luglio, una data che è stata data per certa da numerosi settimanali e trasmissioni di gossip, così com’è stata data per certa anche la gravidanza di Laura che sarebbe in attesa del suo primo figlio. Secondo le ultime notizie trapelate sull’evento, Marco si starebbe apprestando a sorprendere la sua bella compagna con effetti speciali. L’attore di Squadra Antimafia, infatti, avrebbe “ingaggiato” un’allegra combriccola di amici perché gli facciano da spalla per organizzare una sorpresa alla sua Laura. La notte prima delle nozze, e quindi questa sera, Marco dovrebbe presentarsi sotto il balcone della Chiatti per la tradizionale “serenata”. Insieme ai suoi amici, Bocci canterà l’amore per Laura stando sotto il balcone della casa di Magione, l’appartamento nel quale Laura risiede al momento. All’attrice, saranno dedicate le canzoni della tradizione romantica italiana.
L’addio al nubilato della Chiatti
Pare, inoltre, che Laura abbia radunato le sue amiche qualche giorno fa perché festeggiassero insieme a lei il suo addio al nubilato. La festa privata si sarebbe svolta a Villa di Magione, sulle rive del lago Trasimeno. La Chiatti e le sue amiche si sarebbero vestite da hawaiane, sfoggiando la tradizionale gonnellina di carta famosa in tutto il mondo. All’ingresso della villa, campeggiava uno striscione con sopra stampato il volto di Bocci e il messaggio “Sposarlo? Qualcuna doveva pur farlo!”. Per rallegrare l’evento, al quale non avrebbe partecipato alcun vip oltre alla stessa Laura, le amiche dell’attrice hanno fatto stampare e posizionato accanto al loro tavolo un cartonato di Kate Moss, anche lei vestita alla maniera hawaiana. Tutto è pronto. Se le indiscrezioni trapelate non ci hanno ingannati, le nozze dovrebbero essere celebrate domani nella Chiesa di San Pietro, a Perugia. Ovviamente, l’evento sarà blindato.
