Sergio Múñiz dall’Isola dei Famosi al teatro: “Il reality mi ha dato fama a buon mercato”
Correva l'anno 2004 quando Sergio Múñiz vinceva la seconda edizione del reality show "L'isola dei famosi". Un momento d'oro per il modello spagnolo, che conobbe una fama enorme in Italia e iniziò anche una fortunata carriera d'attore. Negli ultimi anni, la sua stella si è un po' offuscata, ma il suo percorso artistico si è tutt'altro che arrestato. A 12 anni dalla sua partecipazione al reality, Múñiz è attivo sul palcoscenico, in un ruolo decisamente succoso: è infatti protagonista della pièce "Arsenico e vecchi merletti", spassosa commedia nera che generò anche una celeberrima pellicola con Cary Grant nel 1944.
"Non sono annegato nel gossip, io volevo fare l'attore"
Múñiz si racconta in un'intervista al settimanale "F", in cui parla proprio della notorietà acquisita grazie all'"Isola". Una fase della sua vita di cui Sergio non si pente.
Né la rimpiango né la rinnego. L'Isola mi ha dato un tipo di popolarità a buon mercato. Quella di cui si nutrono i giornali di gossip. Potevo annegare nella chiacchiera o fare buon uso di quel bagno di successo per arrivare ad altro. A me interessava fare l'attore, l'Isola è stato un ottimo trampolino di lancio. No, non rinnego niente, anzi confesso che mi sono anche divertito.
La sua ultima apparizione in tv risale al 2014, nello show "Si può fare". Nel corso degli anni, l'eclettico Múñiz è passato dalle fiction ("Caterina e le sue figlie", "Squadra antimafia – Palermo oggi 3" e "I Cesaroni 5", tra gli altri) al cinema ("Sharm el Sheikh – Un'estate indimenticabile" e, forse non tutti lo sanno, persino il più noto fan film italiano di "Star Wars", "Dark Resurrection – Volume 1") e alla musica, con l'EP "Playa".
La passione per il surf
Oltre al teatro, la grande passione di Múñiz è il surf, benché l'attore confessi di non non aver mai amato lo sport, tanto che da giovane si faceva i muscoli solo "caricando e scaricando le casse nel negozio di verdura" dei genitori.
Non dedico alla palestra neanche un minuto. Non sono uno sportivo, faccio surf solo perché è la mia passione. O meglio un ‘ossessione. Sono un attore, ma il mio mito è Kelly Slater, è americano, ha 43 anni ed è il surfista più bravo del mondo, l'unico a essere stato il più giovane campione mondiale a 20 anni e il più vecchio a 39.
L'amore per la moglie Beatrice
Sergio parla infine del suo matrimonio con Beatrice Bernardin, con cui è sposato dal 2009.
È una donna forte, una donna di mare, sa tenere il timone, io la seguo facendo surf sulla mia tavola. È una testa dura, ma le cose su cui si impunta sono sempre sensate. E poi ha un bel sorriso, largo, sincero, la prima cosa che mi colpisce in una donna. Io e lei litighiamo pochissimo, non ci rubiamo energie e stiamo crescendo bene la nostra bambina, Giorgia, che ho conosciuto quando era di pochi mesi.
