Shakira mamma bellissima con Milan al Maracanà (FOTO)
Comunque sia andata ha vinto Shakira. È stata lei la reginetta dei Mondiali dal punto di vista musicale, nonostante fosse del trio composto da Pitbull, Claudia Leitte e Jennifer Lopez la canzone ufficiale. È troppo il carisma della cantante colombiana e l'appeal conquistato quattro anni fa con quella "Waka Waka", inno ufficiale dei mondiali sudafricani, ed ecco che alla fine la cerimonia di chiusura è stata affidata proprio a lei che ha doppiato i tre rivali con "La La La (Brazil 2014)", molto più ascoltata del pezzo ufficiale. E nella giornata di ieri c'era anche la sua famiglia sul campo, il suo compagno Gerard Piqué e suo figlio Milan, piccolo, paffuto ed irresistibile. La corsa di Shakira verso la sua famiglia è stato uno dei momenti più apprezzati dal pubblico collegato allo stadio Maracanà di Rio de Janeiro.
Shakira si è esibita ad una cerimonia mondiale per la terza volta. La prima fu nel 2006, ai mondiali in Germania vinti dall'Italia allenata da Claudio Lippi, dove si presentò con la canzone "Hips don't Lie", mentre nel 2010 proprio con "Waka Waka", che in molti hanno chiesto di convertire anche quest'anno come inno ufficiale al posto di "We are One".
Shakira: "So come consolare Piqué"
Per la Spagna di Gerard Piqué il Mondiale è stato un totale fallimento, uscita totalmente con le ossa rotte dalla competizione e riuscendo a vincere solo con l'Australia. La cantante colombiana sa bene che in questi momenti un calciatore è tenuto stretto dalla morsa dei pensieri e dei rimpianti, ma a quanto pare sa come fare per diventare il suo migliore toccasana.
Una delle cose che ho imparato convivendo con un calciatore è che devo essere pronta ad appoggiarlo nei momenti difficili. Lo sport è crudele, si vince e si perde. Gerard è davvero molto triste, ma ho i miei modi per consolarlo
Ricordando le forme di Shakira, la rabbia deve essergli passata molto presto.