Shannen Doherty vince la causa contro gli ex manager: “Ritardarono la scoperta del cancro”
Si è conclusa l'odissea giudiziaria di Shannen Doherty, che ha fatto causa agli ex manager per ragioni legate al cancro al seno che le è stato diagnosticato nella primavera del 2015. L'attrice di "Beverly Hills 90210", ha infatti denunciato un anno fa lo studio Tanner Mainstain Glynn & Johnson, accusato di aver gestito male il suo patrimonio e lasciato che scadesse il premio assicurativo che le sarebbe spettato di diritto, con la grave conseguenza di ritardare la scoperta del tumore. Dopo aver chiesto ben 15 milioni di dollari di risarcimento, la Doherty, secondo TMZ, avrebbe ora trovato un accordo con la società, che le corrisponderà una cifra non ancora specificata. La battaglia in tribunale è stata tutt'altro che facile, dal momento che la difesa è arrivata a sostenere che la star "non fosse poi così malata".
La lotta contro il cancro di Shannen Doherty
Risolta la questione legale con i manager, all'attrice 45enne resta ora la parte più difficile: la lotta contro la malattia. Qualche settimana fa, le drammatiche immagini di Shannen Doherty che si radeva i capelli durante la chemioterapia hanno commosso il mondo intero. L'attrice, icona negli anni Novanta e famosa anche per la serie tv "Streghe", continua il suo lungo cammino a oltre un anno dalla diagnosi del cancro, senza timore di mostrarsi indifesa e provata davanti al pubblico e ai fan dei suoi profili social, che la sostengono più che mai.
