Sigaretta in aereo per Belen e Iannone, atterraggio d’emergenza a causa dell’allarme anti-incendio
Una brutta disavventura per il comandante di un aereo privato che stava accompagnando Belen Rodriguez e Andrea Iannone, in volo da Ibiza verso la Grecia. La soubrette argentina, stando al "Quotidiano Calabria", avrebbe rimediato una denuncia da parte del comandante perché, come fonti interne all'aeroporto internazionale di Lamezia Terme hanno rivelato, ha usato una sigaretta, non è chiaro se tradizionale, come sostiene l'equipaggio, o elettronica, come sostiene la stessa Belen, che ha fatto scattare l'allarme anti-incendio.
A quel punto, come le norme di sicurezza impongono, il comandante ha effettuato un atterraggio d'emergenza a Lamezia Terme e iniziato un diverbio con la modella argentina, incrociando le braccia e rifiutandosi di proseguire il viaggio. Tutto sarebbe successo nella notte tra mercoledì e giovedì scorso quando, intorno alle ore 20, alla torre di controllo è arrivata la chiamata del comandante che chiedeva un atterraggio d'emergenza. Il personale dell'Enac e gli agenti di Polizia, saliti a bordo, hanno constatato l'accaduto e avviato la procedura di denuncia degli occupanti. Alle domande degli inquirenti, Belen Rodriguez si è difesa ammettendo l'uso della sigaretta, ma specificando che fosse elettronica, contrariamente a quanto riferito dall'equipaggio di volo. Dopo aver espletato le procedure, circa cinque ore dopo, Iannone e Belen sono potuti ripartire con un altro aereo e, soprattutto, un altro comandante.
Nessuna dichiarazione ufficiale da parte della soubrette e da parte del pilota, trincerati dietro un silenzio social. I due in questo momento dovrebbero essere lontani dalla Grecia, visto che Iannone è impegnato nella preparazione del prossimo MotoGp in Gran Bretagna.