Silvia Provvedi: “Fabrizio abbandonato dagli amici, quando è uscito dal carcere eravamo in pochi”
Silvia Provvedi rompe il silenzio dopo l'uscita dal carcere del fidanzato Fabrizio Corona e lo fa sulle pagine di Chi di questa settimana. Un grande dolore, vista la lontananza di 16 mesi, e una grandissima gioia per averlo ritrovato fuori dalle celle di San Vittore. Ora come procederà la sua vita e quali saranno i suoi nuovi progetti? A parlarne è stata colei che, negli anni, non gli ha mai lasciato la mano:
Fabrizio, cioè il mio fidanzato, lo scorso 21 febbraio, ha lasciato il carcere di San Vittore dopo 16 mesi di galera. Da dove ricomincia Fabrizio? Da alcune privazioni, da altre soddisfazioni. Niente interviste, niente social, niente “mondanità”, niente ristoranti. Per lui si sono spalancate le porte di un centro di recupero: la comunità Alba di Bacco. All’interno dell’istituto, dove trascorrerà parte della sua giornata, potrà dedicare tre ore alla sua attività professionale, cioè potrà lavorare. Invece due volte alla settimana farà visita allo Smi, l’istituto che cura chi soffre di dipendenze.
L'abbandono degli amici di sempre
E poi la fidanzata di Corona svela un retroscena amaro, fatto di desolazione e senso di abbandono. Un retroscena che ha vissuto in prima persona quando è andato a prenderlo fuori il cacere di San Vittore: "Questa volta, quando Fabrizio è stato scarcerato, eravamo io, mia sorella Giulia, i fotografi e un suo amico. E gli altri amici? Tutti primi al traguardo del suo cuore, ma soltanto a parole".
Fare l'amore come la prima volta
L'intimità tra Fabrizio Corona e Silvia Provvedi sembra, però, essere stata subito ristabilita e, a quanto pare, valorizzata come fosse stata la prima volta dopo tanto tempo: "Non chiedetevi se abbiamo fatto l’amore perché è stato come la prima volta. Le nozze? Per ora sistemiamo casa, magari la allarghiamo. La famiglia, vi starete chiedendo? Vedremo".