Silvia Provvedi riabbraccia Fabrizio Corona: “Il sacrificio ripaga, grazie a chi ci sostiene”
Ieri, 21 febbraio, Fabrizio Corona è uscito dal carcere di San Vittore, dov'era rinchiuso dall'ottobre 2016 dopo l'arresto per intestazione fittizia di beni. Ad attenderlo, per correre da lui non appena ha varcato la porta della prigione milanese, c'era ovviamente la fidanzata Silvia Provvedi, cui Corona si è legato nell'autunno 2015, poco dopo la prima scarcerazione, e che è rimasta al suo fianco per tutto questo tempo. Tra i due c'è stato un lungo abbraccio, immortalato dai tanti fotografi e videoperatori presenti. Corona è stato destinato a una comunità di Limbiate, per disintossicarsi dalla sua dipendenza dalla cocaina.
Le prime parole della Provvedi
All'indomani della scarcerazione, le telecamere del programma "Mattino 5" hanno ripreso la prima uscita pubblica di Corona e della Provvedi, mentre facevano colazione nel bar davanti all'abitazione milanese dello stesso Corona. L'ex re dei paparazzi ha il divieto assoluto di rilasciare interviste o dichiarazioni, ma ai microfoni dell'inviato di Federica Panicucci è stata Silvia Provvedi a rilasciare le prime dichiarazioni. Poche parole, che mostrano la sua felicità e che rendono omaggio alle persone che sono state dalla loro parte.
Grazie alle persone che ci hanno sostenuto. Il sacrificio ripaga di tutto, certo che Fabrizio meritava di uscire.
La coppia vicina alle nozze, Silvia lo ha sempre difeso
Ora che Corona è tornato libero, al di là delle restrizioni, per la coppia potrebbe presto arrivare il momento del sì. Lo scorso giugno, infatti, è arrivata notizia che Fabrizio avrebbe chiesto alla Provvedi di sposarlo. Lei si è sempre detto felice di aspettarlo e ora sarebbe pronta addirittura a giurare eterno amore al fotografo dei vip che, lo ricordiamo, ha ufficializzato il divorzio da Nina Moric nel 2014. Pochi, onestamente, avrebbero scommesso sulla durata della relazione con la gemella mora delle Donatella, più giovane di lui di 19 anni. Brevissimo, del resto, è stato il tempo in cui hanno potuto vivere liberamente la loro relazione, prima che lui venisse nuovamente imprigionato. Silvia ha atteso pazientemente per sedici mesi, lo ha raggiunto in carcere per le feste di Natale e lo ha sempre difeso.
La vita di Fabrizio Corona fuori dal carcere
Come sarà ora la vita di Corona fuori dal carcere? Ogni giorno, dal lunedì al venerdì, dovrà seguire un percorso di recupero da mattina a sera al fine di curare la dipendenza "fisica e psicologica" dalla cocaina. Nel fine settimana, Corona ha invece l'obbligo di rimanere nella sua abitazione, in via De Cristoforis a Milano (attualmente sotto sequestro e affittata dalla stessa Silvia). Non dovrà avere rapporti con giornalisti e media, non potrà usare i social network, non dovrà uscire dal territorio della Lombardia e non potrà avere rapporti con i pregiudicati. Una serie di limitazioni più rigide rispetto alla prima scarcerazione del 2015, quando Corona era andato in cura presso la comunità di don Mazzi e aveva potuto ricominciare a presenziare a eventi e feste. Almeno per il momento, di ritornare alla vecchia vita (quella che ne aveva peraltro prodotto il nuovo arresto), non se ne parla. Al suo fianco, però, c'è una donna che ha ora la possibilità di stare al suo fianco in ogni momento.