Silvia Toffanin su Pier Silvio Berlusconi: “Sentire la sua mancanza tiene vivo l’amore”
Silvia Toffanin ha rilasciato una lunga intervista al settimanale "Grazia". La presentatrice di Verissimo ha raccontato il suo privato, spaziando dall'emozione della maternità al rapporto con Pier Silvio Berlusconi. La sua seconda gravidanza è stata accompagnata da qualche comprensibile dubbio.
Prima della nascita di Sofia Valentina, infatti, Silvia Toffanin si faceva tante domande che si sono poi dissolte nel nulla, quando l'ha stretta tra le braccia:
"Poco tempo fa, quando ero incinta, mi chiedevo come avrei potuto amare così tanto un altro bambino, dedicargli così tante attenzioni. Poi l’affetto si moltiplica senza che uno se ne renda conto: viene naturale".
Essere madre ha portato la presentatrice a fare sempre meno vita mondana. Ma la cosa non le dispiace affatto: "In confidenza, le confesso che non ho mai amato le feste. In realtà sto bene a casa. Preferisco godermi la mia famiglia, passare del tempo con i miei figli e il mio compagno. E poi Verissimo per me è già una festa: lì mi vesto, mi trucco, incontro tante persone. È il mio lavoro ma è anche un modo per rompere la routine". Ogni tanto, il lavoro porta Silvia Toffanin a dover stare lontana da Pier Silvio Berlusconi.
"Sentirne la mancanza e non vedere l’ora di riabbracciarlo è un sentimento importante che mi fa star bene: tiene vivo il nostro amore".
Toffanin: "Sono contenta che in Italia non sia consentita la maternità surrogata"
Silvia Toffanin, infine, si è detta favorevole alle unioni civili che reputa "un passo importante" per tutte le coppie. È contraria, invece, alla maternità surrogata:
"Sono contenta che in Italia non sia consentita. Chi ha avuto un bambino in pancia, sa che staccarsi da lui emotivamente è praticamente impossibile. Alcune donne sono costrette a farlo per gravi problemi economici, lungi da me giudicarle, ma io non lo riesco ad accettare".