Sonia Bruganelli: “Silvia ha dei ritardi nell’iter della crescita, temevo non mi capisse”
Intervistata dalla rivista "Gente", Sonia Bruganelli è tornata a parlare dei problemi di salute della piccola Silvia. La moglie di Paolo Bonolis ha spiegato:
"Silvia ha avuto un percorso molto più complesso rispetto ai suoi fratelli. È partita in salita. Appena nata è stata sottoposta a un intervento al cuore. Il post operatorio è stato problematico e l'ha portata ad avere un po' di ritardi nell'iter della crescita".
La piccola, però, sta facendo dei progressi:
"Abbiamo faticato molto, ma ora stiamo gioendo di tutti i suoi progressi. Grazie a un costante supporto di logopedia e di fisioterapia per la riabilitazione, Silvia diventa ogni giorno più autonoma e aggiunge un tassello importante al suo cammino".
Sonia Bruganelli ha spiegato le grandi paure che hanno accompagnato il percorso di Silvia:
"Il mio primo timore è stato: "Come riuscirò e, soprattutto, riuscirò a comunicare con mia figlia?". Io lo speravo, non mi arrendevo all'idea che sarebbe potuto non accadere. E ho fatto bene a dare fiducia al tempo e alle cure. Oggi posso dire: sì, ce l'abbiamo fatta. Riesco a comunicare con Silvia. Lei capisce tutto e dice la sua. Ma soprattutto migliorerà ancora. Un grande traguardo per lei, per noi e per coloro che ci hanno seguito e sostenuto in questi anni".
Silvia è una bambina che non si abbatte e ha sempre il sorriso sulle labbra:
"Nonostante le sue difficoltà iniziali, Silvia è la più solare, divertente, ironica, la più disponibile verso gli altri ed è innamoratissima di Paolo".
Infine, ha lanciato un appello a Paolo Bonolis. Sonia, infatti, si sente pronta ad allargare ulteriormente la famiglia:
"Aver sviluppato una mia identità professionale mi ha resa più forte. Ma è l'essere diventata madre che mi ha davvero completata: amo i bambini, tanto che a volte mi verrebbe voglia di avere un quarto figlio. Ma Paolo non ci sente…".