Stalking e lesioni, Francesca Cipriani non si presenta al processo a carico del suo ex
Martedì mattina Francesca Cipriani si sarebbe dovuta trovare in tribunale a Rovigo per testimoniare nel corso del processo per stalking e lesioni istituito a carico dell’ex fidanzato Marco Pavanello, ex corteggiatore di Uomini e Donne. I carabinieri hanno provato a cercare Francesca per consegnarle la notifica prevista per la sua comparizione in aula ma, per ovvie motivazioni, non sono riusciti a notificargliela. Francesca, infatti, è in Honduras dove sta partecipando all’Isola dei famosi.
L’udienza rinviata a novembre
Gli altri testimoni del processo hanno testimoniato regolarmente, fornendo la loro versione dei fatti al giudice Laura Contini che, tuttavia, ha rinviato l’udienza al prossimo 23 novembre, data in cui la stessa Francesca, presumibilmente in Italia, potrà essere ascoltata. Pavanello è stato imputato per stalking e lesioni proprio ai danni della soubrette 34enne che aveva già denunciato pubblicamente di essere stata malmenata dal suo ex, pur non costituendosi parte civile. La difesa dell’uomo sostiene, invece, che le lesioni riportate da Francesca in quell’’occasione sarebbero da imputare a una caduta accidentale dalle scale.
I fatti che si sarebbero verificati nel 2014
I fatti risalgono a Pasqua del 2014. Quel giorno la Cipriani si trovava in un appartamento a Saletto, in provincia di Padova, proprio insieme al suo ex. Raccontò all’epoca di una discussione cominciata per gelosia che sarebbe poi degenerata, con l’uomo che avrebbe picchiato la soubrette al punto da costringerla a recarsi al vicino pronto soccorso di Este. Quell’episodio determinò al fine del rapporto tra i due, che sarebbe coincisa con una serie di comportamenti persecutori da parte dell’uomo, oggi imputato sia per stalking che per lesioni.
Quando la Cipriani raccontò l’accaduto
Fu la Cipriani a raccontare al TgCom l’accaduto. Dopo aver consegnato al noto sito le foto delle lesioni riportate, scatti opportunamente pubblicati, Francesca raccontò la sua versione dei fatti a proposito dell’aggressione subita: “Altro che gelosia e malore, sono stata picchiata, anzi mi voleva proprio uccidere”. Pare che la lite tra i due fosse degenerata dopo che la Cipriani aveva ritrovato alcuni sms compromettenti sul cellulare del suo ex. Il racconto dell’ex Pupa era proseguito in questo modo:
Era già successo in passato, per questo lo avevo lasciato, dopo mesi lui mi ha chiesto un chiarimento e io ci sono cascata di nuovo. Ma stavolta ho deciso di parlare, anche per tutte quelle donne che subiscono violenza in silenzio. Nelle prossime ore deciderò se sporgere denuncia, ho paura e sono ancora scossa.