Stefano De Martino ritoccato? Parla il chirurgo: “Condrite? Possibile ma difficile”
Ricordate quando Stefano De Martino è apparso sulle pagine del settimanale Nuovo con una vistosa fasciatura alle orecchie? Il settimanale in quell'occasione ha avanzato un'ipotesi suggestiva, quella di un possibile ritocchino alle orecchie. Ipotesi prontamente smentita da Belen Rodriguez che ha anche fatto un parallelo con Rocky Balboa: "Stefano ha la condrite". Semplificò così la soubrette argentina, specificando che l'infiammazione della cartilagine dell'orecchio era dovuta ai danni riportati dopo l'incidente in moto di tre anni fa. Nonostante tutto, la vicenda non si può dire chiusa per il settimanale che parte di nuovo alla carica, rispolvera la storia e chiama in causa il chirurgo plastico Maurizio Vignoli, molto scettico sulle dichiarazioni della soubrette.
Dopo un incidente è molto raro che si sviluppi una condrite bilaterale: cadendo, solitamente, ci si lede solo un lato della testa. L’otoplastica prevede l’applicazione di punti permanenti interni che permettono alla cartilagine di rimanere ripiegata su se stessa.
Ma è possibile che si verifichi una condrite a distanza di due o tre anni a causa dei punti?
È una classica complicanza di questo tipo di intervento: è sufficiente non aver seguito in modo corretto la cura antibiotica prescritta dal medico. A causa di una condrite acuta, il chirurgo potrebbe aver deciso di incidere la parte irritata. In questo caso, i cerotti andrebbero portati per un po’ di tempo. È un’infiammazione molto antipatica, da trattare con una forte cura antibiotica. È possibile che ci voglia un po’ per guarire, ma non incide in alcun modo sulla quotidianità del paziente. L’importante è proteggere l’area interessata per evitare che il problema si ripresenti.
Dunque si tratta di un caso raro, ma possibile. Bisognerà dare per buona la versione di Belen Rodriguez?