Tinto Brass dimesso dall’ospedale, il re del porno sta meglio
Sembra scongiurato ogni pericolo per la salute di Tinto Brass colpito da emorragia celebrale lo scorso Aprile.
Il regista di film porno era stato ricoverato d'urgenza dopo un malore mentre era fuori per motivi di lavoro e durante la sua convalescenza presso l'ospedale San Bortolo di Vicenza non si è parlato più dei progetti futuri di Tinto Brass, né tantomeno della presunta proposta di Tinto Brass a Belen Rodriguez.
Nelle ultime ore si è diffusa la notizia (purtroppo tardiva) dellle dimissioni dell'ultra settantenne dal San Bortolo che pare sarebbero avvenute circa una settimana fa.
La notizia non è stata diffusa proprio per rispettare la volontà dell'ammalato che in una nota ha ringraziato assieme ai suoi 2 figli l'equipe medica che lo ha tenuto in cura e in vita. "Un sincero ringraziamento al professor Volpin, al dottor Bertagnoni e a tutti i medici e gli infermieri del San Bortolo per la professionalità dimostrata durante la degenza, sia dal punto di vista medico sia per quel che concerne la tutela della privacy” sono state le sue parole.
Durante la degenza nessuna indiscrezione era filtrata alla stampa se non poche parole concise del figlio Bonifacio Brass: ”è stato colto da un malore e per questo è stato ricoverato per accertamenti programmati, che proseguiranno nelle prossime ore. Mio padre e’ lucido io e mia sorella gli abbiamo parlato e ci ha risposto" aveva detto ai giornalisti.
Dopo gli auguri di una pronta guarigione da parte della sua chioccia Debora Caprioglio per lui l'atteso ritorno a casa. Tinto Brass ora avrà bisogno di un ulteriore periodo di riposo prima di tornare ai suoi impegni di lavoro ma il peggio è alle spalle.
Alessandra Pugliese