Tiziano Ferro: “Voglio un figlio anche se sono single, vivo in America per questo”

Tiziano Ferro ha parlato della sua vita privata e del desiderio di paternità, in un'intervista rilasciata a Vanity Fair. L'artista ha svelato di aver scelto di vivere in America anche per avere la possibilità di avere un figlio. Sta già frequentando degli incontri per aspiranti genitori:

"Sono in America anche per questo. Frequento incontri per aspiranti genitori e mi sono reso conto che c’è molta razionalità da mettere in questo progetto, lo slancio non basta. Diciamo che se il cuore riesce a superare la quantità di burocrazia richiesta, allora il figlio lo vuoi per davvero. Comunque sì, un bambino lo vorrei anche se sono solo. Spero però di trovare una persona con cui condividere questo sogno. Ma se poi incontro qualcuno che figli non ne vuole? (…) Io rispetto le opinioni di tutti, se una persona non desidera figli è libero di fare le sue scelte. Soltanto credo che su certe cose importanti si debba essere d’accordo in una coppia. Vedremo, insomma".

Tiziano Ferro: "Dopo il coming out ho avuto una storia durata 4 anni"

Dopo il coming out, Tiziano Ferro ha iniziato una relazione che si è conclusa quattro anni più tardi:

"Sono single. Appena fatto coming out mi sono fidanzato e sono rimasto in coppia quattro anni. […] Nel mio primo lungo periodo da solo ho avuto un’ansia tremenda: dovevo ritornare dentro una coppia".

Dopo quel lungo fidanzamento, non ha pensato di godersi la vita da single e divertirsi un po', perché non è nella sua natura. Al contrario, ha iniziato subito a cercare l'uomo più adatto a lui, fino a quando ha capito che la cosa giusta da fare era stare un po' da solo:

"Volevo ossessivamente un fidanzato. Quello mi fa ridere? Perfetto! Quell’altro ama la musica? È lui! E poi nessuno durava più di un mese. Allora mi sono detto: non è che forse devi stare un po’ da solo? E così ho fatto, e sono stato molto bene".

Infine, ha dichiarato di non essere attratto dalla perfezione degli uomini americani: "Io forse cerco qualcosa di più normale, sia fuori che dentro".