Totti, Ilary e i figli alle Maldive: le foto rubate finiscono in tribunale
Sono passati quasi cinque anni da quando la famiglia di Francesco Totti, dopo un periodo di vacanze alle Maldive nel periodo natalizio, si trovò protagonista di un inatteso servizio sul settimanale Oggi. Il Pupone, nel 2012 ancora in forze alla Roma, decise una fuga con la famiglia al mare durante le vacanze di Natale. Lì la famiglia soggiornò al resort Palm Beach, ritrovando amici, tra i quali l'ex terzino romanista Cristian Panucci, e anche altri come il regista Maurizio Catalani.
Il furto degli scatti personali dei Totti
Quest'ultimo è diventato incolpevolmente l'artefice di una sottrazione di foto personali "in atteggiamenti conviviali e pose divertenti" da parte dell'istruttore di sub Alessio Cicero, che impossessatosi degli scatti presenti sulla macchina digitale personale di Catalani, decise di vendere quelli con protragonisti i Totti a un settimanale. Ora Cicero si trova imputato per appropriazione indebita nel processo che si è aperto in questi giorni a Roma di fronte al vice procuratore Louella Santini.
La denuncia del regista Maurizio Catalani
La denuncia è arrivata proprio da Maurizio Catalani, che ha appunto raccontato di essersi fidato di Cicero, conoscente da tempo, concedendogli di prendere alcune foto richieste dalla sua macchina fotografica, escludendo che l'istruttore del resort potesse impossessarsi degli scatti di Totti, Blasi e i tre figli (la piccola Isabel non era ancora nata allora). "Gli dissi di prendere le sue foto e nessun'altra – scrive Catalani nella denuncia – trattandosi di immagini assolutamente private che ritraevano personaggi pubblici che avevano acconsentito gli scatti per amicizia e fiducia nei miei confronti".
Cicero denunciato per appropriazione indebite
Quando le foto vengono pubblicate, Catalani non può crederci. Capisce di essere stato tradito dal sub e decide di denunciarlo. Cicero è accusato di appropriazione indebita e a giudicarlo Cicero sarà il tribunale di Trapani, dove è residente da qualche tempo.