Tra Arisa e Giuseppe Anastasi è finito l’amore, ma lui scrive ancora le sue canzoni
Sono passati quasi dieci anni da quando Rosalba Pippa, alias Arisa, trionfò al primo Festival di Sanremo cui prese parte, nella sezione Giovani, con quella "Sincerità" divenuta un fortunato motivo che spopolò nelle radio per molti mesi. La cantante, una delle voci più pulite e originali del panorama nazionale, è cambiata molto nel corso degli anni, sia per estetica che per l'immagine pubblica, ma una cosa sembra essere rimasta invariata, la penna che scrive musica per lei, le canzoni che canta. Canzoni che negli ultimi cinque anni le hanno permesso di partecipare a tre Festival di Sanremo, con all'attivo un secondo posto, una vittoria nel 2014 e un risultato di classifica meno rilevante quest'anno nonostante una delle canzoni più belle ascoltate all'Ariston. La penna è quella di Giuseppe Anastasi, paroliere conosciuto al CET di Mogol, l'istituto di formazione per autori, con il quale la cantante è stata legata sentimentalmente per molti anni e con cui Arisa ha stretto un sodalizio artistico che va avanti tutt'oggi, nonostante la loro storia d'amore sia finita. Sembrava infatti proprio quella relazione la chiave di una collaborazione artistica duratura e fortunata, ma non è stato così. E le stesse canzoni portate ai vari Festival danno l'impressione di scandire le fasi di una relazione sentimentale.
Dalla fine della storia al trionfo a Sanremo
Nel 2010, dopo Sincerità, arriva "Malamorenò", un motivetto meno fortunato di quello degli esordi, ma che comunque permette ad Arisa di arrivare in finale al Festival di Antonella Clerici. La relazione tra i due si è già interrotta ed è forse il momento di svolta per la cantante, che nel 2012, in una veste più seriosa e già radicalmente cambiata, va a Sanremo con "La Notte", un brano intenso e doloroso, il cui testo sembra raccontare dell'avvilimento di dover affrontare la consapevolezza che un amore possa finire e che, in molti casi, non ci sia un vincitore né un vinto. Un dolore che sembra acuirsi proprio nel momento di maggiore solitudine, la notte. Il brano non vince per un pelo, è solo Emma Marrone a tenergli testa, ma è solo il preludio per la consacrazione del 2014 con "Controvento". Dietro il pezzo la stessa mano di Anastasi.
Il messaggio di Arisa a Giuseppe nel suo nuovo album
Sanremo 2016 sembra coincidere con una fase molto più riflessiva e introspettiva di Arisa, che dopo essersi mostrata, con le canzoni e le uscite pubbliche, in tutta la sua impulsività, abbraccia una filosofia di vita di basso profilo, possibilmente lontana dalla ribalta, e Anastasi la aiuta in questo scrivendo per lei "Guardando il Cielo", che non ha la fortuna che meritava. Una coppia può essere qualcosa anche dopo essersi divisa e questi due artisti ne sono una dimostrazione. Anastasi è sposato oggi con Carlotta Quadraccia, la cantante nota soprattutto per il successo estivo del 2000 "Frena". Arisa ha dedicato anche a lei un messaggio bellissimo nei ringraziamenti del suo ultimo album, nei quali non risparmia di un po' della sana ironia che la contraddistingue:
Da sempre Giuseppe Anastasi è il piccolo chimico che inventa le formule magiche per far sognare la gente. Mi regala poesie, soffi ed opportunità. Ringrazio anche la paziente moglie Carlotta che