Valentina Nappi choc: “Meglio essere stuprata che non avere libertà a causa del femminismo”
"Meglio lo stupro del femminismo". Indignano e fanno discutere parecchio le parole della nota attrice hard Valentina Nappi, divenute immediatamente virali su Twitter e al centro di una gigantesca bufera web. La pornostar si è scagliata con inedita durezza contro il movimento femminista, accusato di limitare la libertà sessuale delle donne. Tanto che lei stessa prefereibbe essere vittima di violenza piuttosto che sottostare a queste presunte regole.
Cosa ha detto Valentina Nappi
In un controverso tweet di risposta a un dibattito sull'educazione, la Nappi ha scritto la frase choc che ha scatenato le critiche: "E chi dovrebbe educare, voi "femministe"? Meglio nessuna educazione. Meglio lo stupro alla limitazione di libertà a cui vorreste sottoporci". E ancora: "Preferirei essere stuprata che vivere una quotidianità dove la gente non è libera di vivere la sua sessualità come ca**o vuole. Basta con questa ipocrisia sulle donne, dietro lo sdegno c'è solo la vostra voglia di imporre il VOSTRO modello di donna". Nonostante gli attacchi, la Nappi non fa marcia indietro e ore dopo ha pubblicato un altro tweet: "Insomma le "femministe" vogliono dirmi cosa e cosa non posso dire. Qual è la differenza tra loro e il "patriarcato" di cui tanto si riempiono la bocca?"
Chi è Valentina Nappi
Nata a Scafati nel 1990, Valentina Nappi è approdata alla carriera di attrice pornografica grazie a Rocco Siffredi che nel 2012 l'ha scelta per il film "Rocco's Bitches in Uniform". Ha all'attivo centinaia di scene in film prodotti da note case di produzione hardcore, come Brazzers, Elegant Angel, Evil Angel, Digital Playground e Jules Jordan. Nel 2012 è apparsa sull'edizione italiana di Playboy, l'anno dopo ha ricevuto l'onore di una copertina di Penthouse negli Usa. Nel 2017 2017 ha vinto il premio come Foreign Female Performer of the Year. Si proclama apertamente bisessuale.