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Vladimir Luxuria su Vanity Fair: l’Isola dei Famosi peggio del Parlamento

Vladimir Luxuria risponde alle domande dei lettori di Vanity Fair e dice che la vita sull’Isola dei famosi è peggio di quella in parlamento.
A cura di Vincenzo Palumbo
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La vincitrice dell'Isola dei Famosi 2008

La vincitrice dell'Isola dei Famosi 2008 Vladimir Luxuria sulle pagine di Vanity Fair risponde alle domande che i lettori le hanno inviato tramite Facebook.

Luxuria sarà impegnata anche quest'anno con il reality condotto da Simona Ventura, avrà il ruolo di opinionista insieme ad Alba Parietti. L'ex parlamentare alla domanda se sia peggio il parlamento o la vita sull'isola  risponde: " Sono due realtà molto diverse. In Parlamento puoi proporre leggi, sull’Isola no. Sull’Isola fai la fame, in Parlamento direi proprio di no". Ieri Barbara Guerra ha rilasciato un'intervista contro l'Isola dei Famosi 8.

Vladimir Luxuria smentisce di essere stata contattata per fare il giudice ad X-Factor: "Mai. Né me lo hanno proposto né mi sono proposta. Però la X factor ce l’ ho nel nome d’arte, LuXuria". Ma il parlamentare ridendo confessa che farebbe la valletta del Festival di Sanremo: "Ah, ah, ah, perché no? Sarei però una valletta mora pensante e parlante. Come bionda sarebbe perfetta Platinette".

Vladimir risponde anche alle domande sul caso Ruby. Prima dice la sua opinioni sulle possibili dimissioni del premier: "Non considero motivo per dimettersi ciò che altri considerano peccato ma solo ciò che costituisce reato. Mi preoccupa però la meritocrazia basata sulla disponibilità sessuale, la menzogna sulla nipote di Mubarak, l’essere esposti a ricatti. Mi fa indignare chi non fa nulla per garantire diritti civili a coppie di vere lesbiche mentre istiga due donne a simulare atti lesbici per il proprio piacere voyeuristico". Dopo espone la sua idea su una possibile candidatura di Ruby Rubacuori all'elezioni: "Sarà più facile che i voti li prenda io in un convento".

Vladimir Luxuria che è stata fotografata al gay pride di Napoli, chiude l'intervista parlando d'amore e cucina: "L’amore va da un’altra parte, prima o poi ci incroceremo. In cucina me la cavo. Le zuppe: invento, abbino, oso".

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