Voglia di maternità per Kirsten Dunst: “È il momento di avere bambini e rilassarmi”
È stata una bambina prodigio, esordendo a 3 anni in alcuni spot televisivi, per poi partecipare a 6 anni ad uno sketch del "Saturday Night Live" e a 12 ricevere la candidatura ai Golden Globe, per il ruolo di Claudia nel film "Intervista con il vampiro". Ma adesso Kirsten Dunst, che a 35 anni ha già 45 pellicole all'attivo, ha deciso di prendersi una pausa dai riflettori, per costruire una famiglia insieme al compagno Jesse Plemons (29 anni), conosciuto sul set della seconda stagione della serie televisiva "Fargo".
Lo ha rivelato in una lunga intervista per il numero di luglio di "Marie Claire Uk", di cui l'attrice occupa la copertina.
Non ero una di quelle persone che vogliono assolutamente avere un figlio – ha confessato alla versione inglese del mensile -, finché non è nata la bimba a cui ho fatto da madrina. La adoro. È un amore che… Non puoi capire finché non hai un bambino. Ieri sera l'ho messa a letto e stamattina si è svegliata e ha detto alla sua mamma: "Dov'è Kiki?". Amo questo tipo di amore. Ed è proprio quello che voglio.
E il 2017 sembrerebbe l'anno perfetto per provare a soddisfare il suo desiderio di maternità. L’indimenticabile Mary Jane Watson dello "Spider-Man" del 2002, infatti, ha recentemente presentato a Cannes il film "L'inganno" di Sofia Coppola, e dopo aver partecipato alle riprese dell'horror "Woodshock" (che uscirà a settembre nelle sale americane), sembrerebbe non essere coinvolta in altri progetti cinematografici.
Il fidanzamento con Jesse Plemons
La storia con Jesse Plemons è abbastanza recente, ma i due sembrano molto innamorati ed affiatati, come lascia intendere anche l'intenzione della Dunst di formare una famiglia. Dopo la collaborazione sul set di "Fargo", dove interpretavano una coppia sposata, i due hanno coltivato una profonda amicizia, che è poi sfociata in una relazione sentimentale. L'attrice, però, non ha voluto rivelare dettagli rispetto alla preparazione di eventuali nozze.
La polemica sul reboot di "Spider-Man"
Alla domanda sulla sua opinione rispetto al reboot di "Spider-Man", la Dunst ha risposto in maniera inequivocabile:
Abbiamo già fatto il miglior film possibile, quindi cosa importa? Sono per il "fate come vi pare". Stanno solo continuando a mungere la mucca per soldi. È così evidente.