X Factor 3: ultime battute
E anche questa terza edizione di X Factor si avvia alla conclusione.
Paradossalmente questa penultima puntata è anche più importante della finale, perché come Giusy Ferreri e Noemi ci dimostrano, ad X Factor non è importante chi vince, ma chi riesce a presentare delle belle canzoni che poi vivranno di vita propria anche al di fuori degli studi di Via Mecenate.
Ma in questa edizione più che mai il vero mattatore si è rivelato Morgan.
Basta fare attenzione ai suoi interventi e si conosce già il tema e il colore della maggior parte degli articoli che poi vedranno la luce su blog e giornali. Claudia Mori non piace? Beh non piace neanche a Morgan. Gli inediti di quest’anno non vengono molto apprezzati? E Morgan è il primo ad esprimersi partendo a mille e criticando anche vis-à-vis il discografico della Sony, presente in studio per fare le veci della sua casa discografica e per rappresentare una tangibile presenza del futuro che attende i ragazzi.
Tralasciando per un attivo il leader dei Bluvertigo, è bene notare che questa edizione in dirittura di arrivo di X Factor non ha brillato. Non si tratta degli ascolti, perché in questo il talent non è mai arrivato a risultati eccelsi. Se prima era tutto più un gioco in questa terza, stanca, stagione il clima era rigido. Sembrava in qualche momento che Facchinetti non sopportasse più Morgan e che la Mori ce l’avesse col mondo intero.
A Simona Ventura, che l’anno scorso occupava il posto di giurato, si può sicuramente muovere l’accusa di poca conoscenza del mondo musicale, ma almeno conosceva i tempi televisivi e sapeva quando aizzare Morgan e quando farlo tacere.
Nonostante queste pecche e questi mancati successi sembra proprio che ci sarà una nuova edizione. E si parla addirittura di aggiungere una quarta categoria proprio come nell’edizione inglese. X Factor quindi vivo e vegeto? Ci auguriamo di sì.
Gianluca Orlandi