Wanna Marchi dopo il carcere diventa pittrice: vende i suoi quadri fino a 2 mila euro

A quattro anni dal ritorno in semilibertà, per Wanna Marchi i tempi della sua carriera in tv come controversa teleimbonitrice e il periodo trascorso in carcere sono ormai un lontano ricordo. Lontano dalla luce dei riflettori televisivi, ha inaspettatamente scoperto una nuova carriera come pittrice. Come riporta il Corriere della Sera, la Marchi è stata sorpresa in una bancarella sui Navigli a Milano a vendere una collezione di dipinti da lei realizzati, con prezzi che variano dai 200 ai 2 mila euro. A spingerla a prendere il mano il pennello sono stati proprio gli anni trascorsi in una cella: "Opere allegre e colorate dipinte durante un periodo triste e privo di colori". Dopo aver lavorato per qualche tempo nel bar di proprietà del compagno della figlia Stefania Nobile e aver aperto con lei un negozio online, l'esuberante ex venditrice sembra dunque aver scoperto la vena artistica.

Rilasciata nel 2011 e da allora in regime di semilibertà, il prossimo ottobre la Marchi finirà di scontare la sua pena a 9 anni e 6 mesi per associazione a delinquere finalizzata alla truffa. Attiva nelle televendite fin dagli anni 80 e divenuta celebre per il suo urlatissimo "slogan" "D'accordo?", è stata processata dopo che uno scoop di "Striscia la Notizia", nel 2001, rivelò attività truffaldine in combutta con la figlia e il sedicente mago Mário Pacheco do Nascimento (tuttora in Brasile).

Nel 2006 è stata condannata con la Nobile e il compagno Francesco Campana. Voltata pagina, la 73enne ha recentemente annunciato che entro l'anno lei e Campana si uniranno in matrimonio, dopo 30 anni di vita insieme. Dopo l'ufficialità del fine pena, potrebbero arrivare nuove occasioni, come ha spiegato tempo fa Il resto del Carlino: "Sto per pubblicare un nuovo libro dal titolo ‘Il genio del male’, come mi chiamò il Pm. Da ottobre torneremo a fare serate, magari anche un altro rap".