Aaron Carter dai tatuaggi enormi in volto alle corse in moto: “Sto vivendo la mia vita migliore”
Aaron Carter il fratello minore del frontman dei Backstreet Boys non smette di far parlare di sé. Dopo aver ammesso in diretta televisiva di essere affetto da schizofrenia e bipolarismo e le successive affermazioni relative agli abusi che avrebbe subito da ragazzino, sembra che il suo intento sia quello di ostentare il fatto che adesso stia bene e che stia vivendo a pieno la sua vita. Sebbene scelga dei modi piuttosto eclatanti per provarlo.
Una medusa per Rihanna
Le notizie circolate sul suo conto non promettevano bene, sin dall'inizio della faida familiare in cui è coinvolto con il fratello Nick, il quale ha ultimamente chiesto e ottenuto un ordine restrittivo nei suoi confronti, perché aveva mostrato intenti omicidi nei confronti di sua moglie. Insomma dei gesti non propriamente tranquilli, che avvalorano uno stato mentale particolarmente preoccupante, ma il giovane Carter non ha intenzione di farsi abbattere da questi avvenimenti, anzi, è deciso a riprendere in mano la sua vita e la sua carriera. Come segno di rinascita, quella che un tempo era da considerarsi come una baby star, ha deciso di tatuarsi un'enorme medusa che gli copre metà del volto, come mostra orgoglioso ai suoi fan, sebbene non abbia esplicitato quale sia il significato di questo nuovo tattoo. Alcuni giornali americani credono che sia un omaggio a Rihanna comparsa sulla copertina di GQ nel 2013, proprio vestita come Medusa, da intendersi in questo caso come il personaggio mitologico.
Il ritorno alla musica di Aaron Carter
Non solo nuove icone per adornare il suo corpo, già pieno di tatuaggi, ma anche uno stile di vita tendente all'esagerazione: lo vediamo correre su un quad o su una motocross, nei video pubblicati sul suo profilo Instagram, in cui afferma: "Sto vivendo la mia vita migliore". Cavalcando l'onda di questo periodo positivo, il 31enne ha deciso di organizzare un "listening party", nel quale far ascoltare i suoi nuovi brani per la modica cifra di 150 dollari a biglietto. Insomma, sembra proprio che Aaron Carter abbia deciso di lasciarsi alle spalle tutte le difficoltà attraversate in questi anni, compresi gli abusi che avrebbe subito quando era poco più che un bambino dalla sorella Leslie e anche dal fratello Nick.