Achille Lauro: “Essere diverso mi ha salvato la vita”, le voci sulla presunta bisessualità
"Sono sempre stato diverso. Non ho mai fatto quello che volevano farmi fare. Non ho mai voluto lavorare per gli altri. Non sono mai stato zitto quando mio padre offendeva mia madre. Avessi subito oggi non sarei me stesso. Essere diverso mi ha salvato la vita". Parole e musica di Achille Lauro, pseudonimo di Lauro De Marinis, il rapper romano che sta rivoluzionando con la sua presenza il Festival di Sanremo 2019.
La partecipazione a Pechino Express 2017
È nel mondo punk rock e rap underground e con il producer Boss Doms sta letteralmente conquistando gli ascolti italiani, soprattutto dei più giovani. Proprio con Boss Doms ha partecipato all'edizione 2017 di "Pechino Express", in quella occasione si è fatto segnalare per una lite con Antonella Elia, una circostanza che ha catturato l'attenzione dei giornali di spettacolo, campeggiando stabilmente in cima ai trend per diverse settimane. In quella esperienza che è stata Pechino Express, il duo si è piazzato terzo in classifica.
La vita privata di Achille Lauro
Classe 1990, è nato l'11 luglio, Achille Lauro è molto vago sulla sua vita privata. Non si sa se sia fidanzato, ma nel suo libro "Sono io Amleto" ha parlato di se stesso raccontando una adolescenza e una giovinezza lontana dagli affetti, dedita perlopiù allo spaccio di sostanze stupefacenti e di droghe, ha fatto anche furti di lieve entità e rapine a mano armata. Il suo personaggio, volutamente ambiguo, ha aperto anche a speculazioni e pettegolezzi sul suo orientamento sessuale, in particolare alle voci su una sua presunta bisessualità.
I tatuaggi di Achille Lauro
Non può passare inosservato il numero incredibile di tatuaggi di Achille Lauro, tra cui uno sul volto fatto per il suo quinto album "Pour L'Amour". Sull'altra guancia ha un altro tatuaggio, la scritta "scusa".