Al Bano: “Non mi risulta che Loredana mi abbia lasciato. Romina? Resta la madre dei miei figli”
Per la prima volta dal momento in cui la bagarre mediatica si è abbattuta sulla coppia formata da Al Bano Carrisi e Loredana Lecciso, arriva il commento del cantante. “Non ho nessuna intenzione di entrare in questa bolgia” commenta deciso Al Bano a Il Tempo per poi aggiungere qualche dichiarazione utile a far rientrare la necessità di fare del pettegolezzo incontrollato a proposito dell’accaduto. La notizia è che, sebbene Loredana abbia lasciato la casa di Cellino San Marco, le cose non starebbero come sembra:
Ormai leggo la mia vita sui giornali ma non sempre si dice la verità. Insomma non è detto che sia tutto vero. Innanzitutto è sbagliata la formula. Se due persone si lasciano bisogna deciderlo insieme. Comunque a me non risulta nulla. Se ci siamo sentiti? Certo. Ma non voglio parlarne.
La figura di Romina nella sua vita
Alla base del fastidio che avrebbe spinto la Lecciso a decidere per una pausa ci sarebbe lei, Romina, una figura ingombrante del passato (e forse presente) del suo compagno. Insieme, hanno rappresentato per anni la coppia perfetta, incarnando la figura dei fidanzati d’Italia dalla quale il pubblico fatica ancora a staccarsi. Al Bano non entra nei dettagli di questa nuova vicinanza, attribuendole un’identità di carattere professionale:
Tra me e Romina è successo sempre tutto per caso. Questa volta è nato tutto per volontà dell’impresario russo Agapov che voleva festeggiare il mio settantesimo compleanno. E da lì è stato un susseguirsi di eventi. Sono passati troppi anni e sono cambiate troppe cose. La cosa più bella è che siamo passati da una fase di scontri a una fase di incontri. Romina è la madre dei miei figli e non posso far finta di niente.
Hanno diviso il dolore per la perdita di Ylenia
Ex moglie, regina indiscussa della prima parte della sua vita, Romina ha diviso con Al Bano il dolore più lacerante che si possa immaginare: la perdita di un figlio. Ylenia, primogenita della coppia, è sparita nel nulla nel 1993. Quell’evento fece da spartiacque nella vita di entrambi, una pena dai contorni indefinibili che rende impossibile ad Al Bano affrancarsi dalla perdita:
Come faccio a non pensarci. Ho superato i momenti più brutti cristianamente. Anche a Dio hanno ammazzato un figlio e io, da buon cristiano, ho attraversato questo calvario. Quando mi venivano in mente idee negative mi tuffavo nella preghiera. Musica e preghiera mi hanno salvato la vita.
Il ritiro dalle scene
Se in campo sentimentale, non vi sono ancora certezze in nessun senso, dal punto di vista professionale Al Bano ha le idee dolorosamente chiare. Resta in piedi l’intenzione di ritirarsi a fine 2018: “Perché ho avuto un infarto, il cancro, un’ischemia e un edema alle corde vocali. È arrivato il momento di prendersi cura dell’uomo oltre che dell’artista. Vivo tutto questo con enorme tristezza perché la musica è stata per me energia e salvezza nei momenti più difficili. Non so quanto davvero riuscirò a farne a meno”.