Al Gf senza un braccio, la storia di Valentina Acciardi diventa un libro
La storia di Valentina Acciardi è una di quelle che non possono fare a meno di colpire il pubblico. La ragazza invalida entrata nella Casa del Grande Fratello 13 ha perso un braccio in un incidente automobilistico, lo stesso che ha infranto senza pietà i suoi sogni di gloria, tipici di una ragazzina ingenua, un po’ superficiale e bellissima che sogna di diventare una diva. Da quel momento, la sua vita è cambiata e il percorso che prima le era sembrato così naturale percorrere è improvvisamente diventato una salita. Questo fino all’ingresso nella Casa del Grande Fratello 13, il format tv che le ha consentito di ottenere il suo riscatto. È una storia complessa quella di Valentina, ricca di spirito di sacrificio e di quella forza d’animo che, da sola, le è servita per andare avanti a testa alta. Le sue emozioni sono state raccolte in un libro edito da Mondadori con il titolo “Mi riprendo la vita con una mano sola”. È con grande emozione che la giovane presenta questo progetto, orgogliosa di avercela fatta da sola. Non è un editor ad aver scritto la sua storia. È stata la stessa ex gieffina a mettere su carta pensieri ed emozioni nel racconto che, più di ogni altra cosa, la avvicinerà al suo pubblico.
Il grande amore per Daniele
La menomazione fisica non ha impedito a Valentina di affrontare la vita con il sorriso. Nonostante tutto, la Acciardi è oggettivamente bellissima, una donna che sarebbe stata una tra le più corteggiate della sua edizione del Grande Fratello se non fosse stata lei stessa a mettere un freno. Da anni, infatti, è innamorata di Daniele Mattoli, l’uomo che l’ha accompagnata nel suo difficile percorso e del quale Valentina non può fare a meno. Nessuno scandalo nella loro storia, perfino la relazione con Pietro Taricone è stata antecedente al loro legame. A oggi, nonostante il successo e l’impressionante numero di fan collezionato, l’ex gieffina non ha dimenticato le sue origini e quelle persone che hanno davvero fatto la differenza nella sua vita. Daniele è tra queste e, ne siamo sicuri, lo resterà a lungo.